Gallarate - 29 dicembre 2025, 16:12

Aggressione in stazione, torna l’idea della caserma dei carabinieri tra Ferno e Lonate

Dopo l’episodio violento del 28 dicembre alla stazione ferroviaria, Fratelli d’Italia rilancia la proposta di una caserma dei carabinieri in uno stabile comunale al confine tra Ferno e Lonate Pozzolo. Un presidio reale, secondo Francesco Carbone, per garantire sicurezza, prevenzione e controllo del territorio

Il Presidente del Circolo di Fratelli d’Italia Lonate Pozzolo e Ferno, Francesco Carbone

Dopo l’aggressione a sprangate che è avvenuta ieri - 28 dicembre - alla stazione ferroviaria di Ferno e Lonate Pozzolo, il Presidente del Circolo di Fratelli d’Italia Lonate Pozzolo e Ferno, Francesco Carbone, rilancia l’ipotesi di una caserma dei carabinieri che sia di proprietà dei due Comuni: «Nei mesi scorsi siamo stati promotori di una proposta politica chiara e concreta: l’insediamento di una caserma dei Carabinieri in uno stabile di proprietà dei Comuni di Lonate Pozzolo e Ferno, già oggetto del percorso di liquidazione dell’Unione, situato proprio a ridosso della stazione e sul confine tra i due enti. Un presidio reale, un comando operativo con un numero significativo di militari, capace di garantire controllo costante, prevenzione e deterrenza. Quella proposta fu oggetto di critiche e resistenze, anche all’interno delle stesse maggioranze amministrative. Eppure, sul territorio, ricevette numerosi apprezzamenti, perché i cittadini avevano compreso che non si trattava di allarmismo, ma di visione e buon senso. Oggi i fatti dimostrano che quella proposta non era affatto folle, ma necessaria».

Redazione