Cronaca - 24 dicembre 2025, 15:30

Spacciava droga nella zona di Busto: la cocaina e l'hashish nascosti in un doppiofondo dell'auto e in cassaforte

Il pusher residente nel Milanese è stato arrestato dai carabinieri nel parcheggio di un supermercato. Dalla perquisizione del veicolo e dell'abitazione sono emersi quasi due chili di stupefacenti e più di 90mila euro in contanti nonché un block notes con nomi e cifre, nascosti in una cassaforte le cui chiavi sono state trovate nel freezer

La Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Busto Arsizio, nell’ambito di servizi antidroga svolti in Busto Arsizio e paesi limitrofi, dopo aver notato movimenti sospetti riconducibili all’utilizzatore di una autovettura, intestata ad un prestanome, mediante servizi di osservazione e pedinamento sono riusciti a risalire al domicilio dello stesso in Motta Visconti, in provincia di Milano.

L’attività di riscontro della segnalazione è culminata con il controllo eseguito nel pomeriggio del 20 dicembre scorso, quando i militari della Sezione Operativa, dopo averlo visto uscire di casa, hanno proceduto al suo controllo nel parcheggio di un supermercato di Casorate Primo, in provincia di Pavia. L’evidente nervosismo ed il tentativo dell’uomo di disfarsi delle chiavi dell’autovettura hanno contribuito a convincere ulteriormente i carabinieri che al suo interno potessero esservi occultate sostanze stupefacenti.

Nonostante un iniziale esito negativo la determinazione dei militari li ha portati ad approfondire le ricerche sino a quando è stato scovato un ampio vano doppiofondo ricavato artigianalmente con meccanismo di apertura innescato elettronicamente. All’interno sono stati rinvenuti 1,479 chilo di cocaina, perlopiù suddivisi in involucri da cento grammi 100 e 40.550 euro. 

A quel punto i militari della Sezione Operativa, con l’ausilio dei colleghi del Comando Compagnia di Abbiategrasso hanno iniziato la perquisizione dell’appartamento. Quando è stata rilevata la presenza di una cassaforte a muro l’uomo ha dichiarato di non saperne nulla e di non avere la possibilità di aprirla. Purtroppo per lui poco dopo è stata trovata la chiave, occultata all’interno del freezer. All’interno ulteriore cocaina e denaro. In casa anche un bilancino elettronico e materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente.

Al termine delle operazioni di perquisizione l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto per detenzione di 1,879 chili di cocaina e di 8,7 grammi di hashish ed associato alla Casa Circondariale di Pavia. Il rinvenimento ed il sequestro della somma di euro 91.745,00 nonché di un block notes riportante nominativi e cifre per decine di migliaia di euro, attestano ulteriormente la rilevanza dell’attività illecita che l’uomo – disoccupato e clandestino sul territorio nazionale – evidentemente portava avanti da tempo.

Redazione