Un quadro investigativo definito «di eccezionale gravità» ha portato all’arresto di un operatore sociosanitario di 46 anni, peruviano residente a Parabiago, accusato di maltrattamenti e violenza sessuale nei confronti di ospiti di una Rsa.
L’ordinanza cautelare agli arresti domiciliari è stata disposta dalla pm Nadia Calcaterra della Procura di Busto Arsizio.
Le indagini, condotte dai Carabinieri di Legnano per due mesi, sono nate da una denuncia di familiari di un’anziana ospite, che aveva evidenziato lividi e segni di violenza.
Microfoni e telecamere nascoste nella struttura hanno documentato gli abusi dell’Oss, , dipendente della struttura, avvenuti soprattutto quando era solo con le vittime. L’uomo avrebbe trascurato le cure delle ospiti e ricorreva a strattoni, schiaffi e palpeggiamenti. Le vittime accertate presentano gravi malattie degenerative, in uno stato di totale minorata difesa.
Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare se altre ospiti siano state coinvolte.
L’arrestato si trova attualmente ai domiciliari.