Mercoledì 24 dicembre, alle 20.30, la comunità olgiatese si riunirà ancora una volta per rinnovare una delle tradizioni più significative ed amate del periodo delle feste, quella della Santa Messa di Natale celebrata sotto le stelle nella suggestiva cornice del giardino degli Alpini di via Medaglie d'Oro.
Come sempre lo spazio verde che circonda la sede del gruppo olgiatese si trasformerà, per una sera, in una vera e propria chiesa a cielo aperto, pronta ad ospitare le Penne Nere di Olgiate Olona e tutte le persone che si uniranno a loro per celebrare la funzione nel più autentico spirito del Natale.
La Santa Messa, infatti, sarà all’aperto sotto le stelle, una celebrazione forse più semplice ed essenziale di quelle che siamo abituati a vedere, ma che sicuramente meglio ricorda quella notte in cui, più di 2000 anni fa, un bimbo venne alla luce in una grotta, circondato e riscaldato solo dall’affetto dei suoi cari e dalla generosità di coloro che vivevano nei dintorni.
Un momento suggestivo, reso ancora più particolare dal fuoco dei bracieri preparati per l’occasione dagli Alpini di Olgiate e dal silenzio che da sempre caratterizza la zona periferica del paese in cui si trova il giardino.
Tra gli alberi, dunque, centinaia di sedie saranno allestite di fronte a un semplice altare, quasi da campo, sul quale, come da tradizione, spiccherà la Stella Alpina che contiene le reliquie dei Santi e dei Beati legati alle Penne Nere, pronti a dare la propria benedizione a tutta la comunità olgiatese.
Una tradizione che prosegue sin dal 2019, e che non si è mai fermata nonostante i periodi difficili che abbiamo attraversato negli ultimi anni, nemmeno durante la pandemia; e a interrompere questa consuetudine, assicura il capogruppo degli Alpini, non saranno nemmeno le previsioni meteo avverse.
«So che mercoledì probabilmente pioverà – spiega Stefano Pavesi – ma vorrei ricordare a tutti che la Santa Messa di Natale è un momento molto speciale per noi Alpini; negli anni l’abbiamo celebrata sulla cima montagne, nelle zone di guerra, nelle fredde steppe della Russia, in mezzo alla neve o nelle condizioni più impervie.
Non sarà certo un po’ di pioggia a fermarci, e mercoledì, alle 20.30, noi saremo pronti ad accogliere tutti coloro che vorranno unirsi a noi in via Medaglie d’Oro, e se pioverà basterà portare un ombrello sotto cui ripararsi».
Come sempre, ad accompagnare la funzione celebrata dal cappellano del gruppo don Edoardo Mauri, saranno i tradizionali canti eseguiti dal coro "L'annuncio" e le note del "Maestro Billa"; al termine della messa, poi, ci si potrà scaldare con vin brulè e cioccolata offerti dal gruppo Alpini Olgiate Olona.