Politica - 20 dicembre 2025, 11:08

Crisi Beko, Licata (FI): «Dalla Regione più risorse per politiche attive del lavoro»

Tra gli impegni presi, rafforzamento di orientamento, formazione, aggiornamento e riqualificazione, del personale. Ritardi sul fronte del rilancio del sito e del mantenimento dei livelli occupazionali, il consigliere: «Ho chiesto un monitoraggio costante»

«Ieri il Consiglio Regionale ha approvato il mio Ordine del Giorno concernente la gestione della crisi aziendale della Beko di Cassinetta. Con questo atto la Giunta regionale si impegna ad incrementare ulteriormente gli sforzi per tutelare i lavoratori diretti e dell’indotto coinvolti. Un segno importante di attenzione da parte di Regione Lombardia, che si concretizzerà con azioni precise, particolarmente nell’ambito della formazione e della riqualificazione del personale e con il monitoraggio costante del piano industriale concordato al Ministero». Così Giuseppe Licata, consigliere regionale varesino di Forza Italia.

«Con il documento che ho presentato – spiega Licata - condiviso con le organizzazioni sindacali, Regione Lombardia ha preso diversi impegni, tra cui: rafforzare le misure di orientamento, formazione, aggiornamento e riqualificazione professionale; favorire l’integrazione di aziende dell’indotto all’interno del sito di Cassinetta; incentivare percorsi di reindustrializzazione e attrazione di nuove attività produttive utili a generare occupazione».

«Uno degli impegni – continua Licata - riguarda il piano industriale concordato ad aprile presso il Ministero delle Imprese tra la proprietà e le organizzazioni sindacali. Piano che ad oggi è stato rispettato nella parte che regolamenta gli esuberi di personale, ma che invece registra dei ritardi nella messa a terra degli investimenti per il rilancio del sito produttivo ed il mantenimento dei livelli occupazionali. Nell’ordine del giorno approvato ho chiesto che Regione mantenga un monitoraggio costate della effettiva realizzazione del piano, in collaborazione con il tavolo provinciale delle crisi aziendali, costituito da Provincia di Varese e Prefettura, attivando ogni azione utile a tutelare i lavoratori ed il tessuto economico e sociale dell’area» conclude.

C.S.