Il Consiglio regionale ha approvato ieri sera il bilancio preventivo 2026-2028 della Lombardia, con il voto contrario del gruppo del Partito Democratico.
Secondo consigliere regionale del Pd Samuele Astuti, si tratta di Una grande occasione persa per cambiare davvero le politiche regionali. «Ancora una volta un bilancio che conferma le scelte sbagliate della giunta lombarda– spiega il dem - si continuano a sprecare risorse in operazioni di comunicazione, mentre non si investe a sufficienza sui servizi per le persone. Si pensa più agli aperitivi che all’abbattimento delle liste d’attesa e al rafforzamento del welfare».
«Nonostante questo quadro negativo – prosegue Astuti – siamo però riusciti, insieme alle altre forze di opposizione, a ottenere alcuni risultati importanti, che non erano affatto scontati».
In particolare, grazie alle proposte delle opposizioni, sono stati stanziati sei milioni di euro per le politiche per la casa: 1,5 milioni per incrementare il fondo regionale affitti e per la morosità incolpevole e 4,5 milioni per il recupero delle case popolari oggi sfitte. Sono stati inoltre destinati un milione di euro al diritto allo studio, risorse per le politiche ambientali e per la mobilità, oltre a più di 20 milioni di euro per investimenti.
«Risultati importanti – conclude Astuti – che dimostrano che l’opposizione serve e incide, ma che non compensano un bilancio sbagliato nelle sue scelte di fondo, lontano dai bisogni reali dei cittadini lombardi».