Politica - 17 dicembre 2025, 12:42

Bilancio regionale, Cosentino (Lombardia Ideale): «Fondi per inclusione scolastica e innovazione digitale nei piccoli comuni»

Nel corso della sessione di Bilancio di previsione, il vicepresidente del Consiglio regionale ha presentato due emendamenti per rafforzare il diritto allo studio: 1,6 milioni di euro per il 2026 destinati al rimborso ai Comuni delle spese sostenute per l’inclusione degli studenti con disabilità e 10 milioni di euro per il biennio 2026-2027 per finanziare la realizzazione di spazi di apprendimento digitale nelle scuole dei piccoli comuni

«È un orgoglio essere il primo firmatario di due emendamenti fondamentali per garantire il diritto allo studio, con un’attenzione particolare agli studenti con disabilità e a quelli che vivono nei piccoli Comuni». Lo dichiara Giacomo Cosentino, Vice Presidente del Consiglio regionale e capogruppo di Lombardia Ideale a margine dei lavori in aula dedicati al bilancio di previsione 2026 - 2028.

«Il primo emendamento - spiega - rafforza in modo significativo le risorse destinate ai servizi di inclusione scolastica per gli studenti con disabilità, prevedendo un incremento di 1,6 milioni di euro per il 2026 a favore dei Comuni. Si tratta di un intervento necessario per sostenere spese in costante crescita, legate sia all’aumento del numero di studenti sia agli adeguamenti contrattuali del personale. Queste risorse - prosegue Cosentino - consentiranno di continuare a garantire servizi essenziali come l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione, svolta da figure professionali specializzate che supportano gli studenti con disabilità, oltre al trasporto scolastico. Il diritto allo studio – sottolinea Cosentino – non può e non deve essere condizionato dalla presenza di una disabilità e proprio per questo, Regione Lombardia continua a supportare concretamente i Comuni affinché nessuno studente venga lasciato indietro».

«Il secondo emendamento - aggiunge il Vice Presidente - guarda invece alle aree più fragili del territorio, con lo stanziamento di 10 milioni di euro per il biennio 2026 - 2027 a favore dell’edilizia scolastica e della digitalizzazione delle scuole nei piccoli Comuni, sulla scia del successo dell’iniziativa del 2023 'Scuola Digital Smart'. L’obiettivo è estendere il finanziamento a più Comuni, con meno di 5.000 abitanti, per migliorare o ampliare le aule scolastiche, realizzare nuovi edifici o aumentare e potenziare le dotazioni tecnologiche, come computer, lavagne interattive multimediali (LIM). Investire per scuole moderne, inclusive e tecnologicamente avanzate – conclude Cosentino – significa rendere effettivo il diritto allo studio anche nelle realtà più piccole, che spesso fanno più fatica a stare al passo con i tempi, contrastando le disuguaglianze territoriali e offrendo ai nostri ragazzi le stesse opportunità, ovunque vivano».

Redazione