(Adnkronos) - Il congresso della Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo) "riflette le tre anime che caratterizzano la società scientifica: quella ospedaliera, quella universitaria e quella consultoriale. La componente universitaria ha come obiettivo centrale l'aggiornamento continuo della formazione, che deve poi tradursi nella pratica clinica. Oggi, nelle scuole di specializzazione, esiste una forte integrazione tra l'insegnamento teorico e l'attività formativa sul campo. Un modello che, nel caso dell'università di Bari, si sviluppa non solo al policlinico, sede principale, ma anche attraverso una rete ospedaliera attiva da diversi anni". Lo ha sottolineato Ettore Cicinelli, direttore della Prima Clinica Ostetrica e Ginecologica del Policlinico di Bari, intervenendo al 100esimo Congresso della Sigo, promosso insieme ad Aogoi, Agui e Agite, in corso a Bari.
Il congresso nazionale "affronta tutti gli ambiti della specialità e dedica particolare attenzione alla formazione delle nuove generazioni - sottolinea Cicinelli - La prima giornata, ad esempio, è stata interamente riservata a corsi pratici pensati per i giovani medici e per gli specializzandi, che hanno potuto affiancare alla teoria esercitazioni con simulatori, per applicare concretamente quanto appreso". Il congresso Sigo "rappresenta quindi un'importante occasione di confronto e crescita, rafforzando il legame tra la rete ospedaliera, il mondo universitario e l'attività ambulatoriale, quest'ultima in diretto contatto con il territorio", conclude.