Unire competenze, responsabilità e prospettive diverse per un obiettivo comune: costruire una vera cultura della sicurezza tra i giovani che presto entreranno nel mondo del lavoro. È con questo spirito che Confindustria Alto Milanese, CGIL Ticino Olona, CISL Milano Metropoli, UIL Milano e Lombardia, ATS Milano Città Metropolitana e il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano promuovono “Sicuri Davvero?”, un innovativo percorso di educazione alla sicurezza rivolto agli studenti delle scuole superiori.
Il progetto nasce dal Protocollo sulla Sicurezza 2023, frutto di un confronto costruttivo tra Confindustria Alto Milanese e le organizzazioni sindacali. L’obiettivo condiviso è chiaro: promuovere sul territorio iniziative che portino formazione, consapevolezza e responsabilità tra i giovani, proprio nel momento in cui si preparano a diventare i professionisti e i lavoratori ‘sicuri’ del futuro.
A partire da dicembre, i primi a sperimentare il percorso saranno gli studenti delle classi IV di Chimica, Materiali e Biotecnologie e di Costruzioni, Ambiente e Territorio dell’Istituto Torno di Castano Primo, che ha aderito con entusiasmo all’iniziativa. Attraverso l’analisi di casi reali di infortunio, testimonianze dirette e attività interattive, i ragazzi verranno accompagnati a scoprire dinamiche, errori e responsabilità alla base degli incidenti, stimolando una riflessione autentica sulla percezione del rischio nei contesti di studio e di lavoro.
Il programma, articolato in tre lezioni, vede la partecipazione attiva di Confindustria Alto Milanese, CGIL, CISL, UIL, ATS Milano Città Metropolitana, e del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano. I Vigili del Fuoco, in particolare, offriranno agli studenti racconti di interventi reali e materiali video che mostrano quanto il comportamento corretto possa fare la differenza in situazioni di emergenza.
“Sicuri Davvero?” è più di un corso: è un’esperienza. Un invito a osservare, a interrogarsi, a partecipare. Un percorso che mette al centro i giovani, riconoscendo loro il ruolo di protagonisti nella costruzione di ambienti di lavoro sicuri, consapevoli e responsabili. Perché la sicurezza non è solo una regola: è un valore che si impara, si coltiva e si pratica, giorno dopo giorno, a partire dai banchi di scuola.