Cronaca - 02 dicembre 2025, 14:25

Armi e droga, blitz dei carabinieri a Ternate e Malgesso: due arresti e una denuncia

In manette due cittadini italiani di 32 e 51 anni, mentre una donna di 29 anni è stata denunciata. Trovati una pistola, 250 grammi di cocaina e contanti. Alle operazioni ha partecipato anche il cane "Perla" delle unità cinofile dell'Arma

Le armi, la droga e il denaro sequestrati dai carabinieri

Ternate e Malgesso, due arresti e una denuncia per detenzione di armi e stupefacenti.  Nel corso di un mirato servizio finalizzato al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti eseguito nei giorni scorsi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gallarate, supportati dai colleghi delle Stazioni di Ternate e Mornago e coadiuvati da un’unità del Nucleo Carabinieri Cinofili di Orio al Serio, hanno arrestato due cittadini italiani, un 32enne ed una 51enne, e denunciato in stato di libertà una 29enne, ritenuti responsabili di detenzione illegale di armi e sostanze stupefacenti.

L’operazione è stata condotta col fondamentale supporto di “Perla”, uno dei cani che compongono l’unità antidroga del Nucleo Cinofili di Orio al Serio, che grazie al suo fiuto ha permesso di localizzare velocemente gli stupefacenti occultati nell’abitazione e nell’autovettura in uso ad uno degli arrestati, dove era stato ricavato anche un doppio fondo per agevolare l’occultamento ed il trasporto.

Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti e sequestrati una pistola Coltman calibro 36, detenuta illegalmente, 250 grammi di cocaina, in parte già suddivisa in dosi pronte per la vendita, materiale per il confezionamento e strumenti di pesatura, appunti sulla contabilità dello spaccio ed 800 euro in contati, derivanti dalla fiorente attività illecita.

I due arrestati sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.

L’operazione odierna, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Varese, segue a quella di un arresto effettuato ad aprile scorso, quando un 39enne italiano era stato trovato in possesso di 25 dosi di cocaina e di oltre 19.000 euro in contanti, frutto di una fiorente attività di spaccio avviata in uno dei Comuni che si affacciano sui laghi di Varese.

Le operazioni e le forze messe in campo dai Carabinieri della Compagnia di Gallarate rientrano in un più ampio dispositivo di prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, volte a contrastare la diffusione delle droghe e rafforzare la sicurezza sul territorio.

Redazione