Falsi preti in circolazione nel Varesotto, è la nuova truffa escogitata dai balordi per raggirare persone in buona fede soprattutto anziane. Il modus operandi è purtroppo molto semplice: i ladri travestiti da sacerdoti suonano i campanelli delle vittime con la scusa delle benedizioni natalizie per intrufolarsi nelle case e rubare contanti e preziosi.
Alcuni colpi di questo tipo sono andati a segno a Luvinate come riferito dal parroco don Emilio e come riporta la pagina Facebook del Comune di Barasso: una persona che si è spacciata come sostituta del prevosto, ha citofonato in alcune abitazioni della comunità pastorale, che comprende anche Casciago e Barasso, fingendosi il sacerdote incaricato delle tradizionali benedizioni del periodo natalizio e una volta entrato in casa ha commesso furti.
La parrocchia ha ricordato di non aprire a nessuno che dichiari di voler benedire la casa per il Natale: ad esempio a Barasso per quest'anno non verranno effettuate benedizioni a domicilio.
A mettere in guardia i cittadini è anche il Comune di Biandronno che ricorda che in alcuni paesi si stanno verificando episodi in cui falsi sacerdoti, con la scusa di benedire le abitazioni, entrano nelle case e derubano le persone. Per questo motivo, l'amministrazione comunale ricorda che a Cassinetta e Biandronno i sacerdoti visiteranno le abitazioni solo ed esclusivamente su richiesta.
Chi desidera la benedizione della propria casa può farlo in due modi: compilando il modulo dedicato che è stato distribuito nelle abitazioni, oppure contattando direttamente la parrocchia. Il Comune invita tutti a prestare attenzione e a segnalare eventuali situazioni sospette.