Busto Arsizio - 21 novembre 2025, 14:25

Il Centro del Riuso di Busto modello per Lodi: delegazione in visita

Una delegazione del Comune di Lodi ha visitato il Centro del Riuso bustese per studiarne il funzionamento in vista della realizzazione della nuova struttura. Agesp soddisfatta: Busto conferma il proprio ruolo di riferimento nelle buone pratiche di economia circolare

Nella mattinata di oggi, 21 novembre, il Centro del Riuso Comunale di Busto Arsizio – gestito da AGESP Ambiente per il Territorio S.r.l. – ha ospitato la visita di una delegazione del Comune di Lodi, recentemente risultata assegnataria di un finanziamento regionale per la realizzazione di un nuovo centro del riuso.

Ad accogliere i rappresentanti lodigiani sono stati il presidente di AGESP Ambiente per il Territorio S.r.l., Francesco Iadonisi, e la responsabile del Settore Igiene Ambientale, Claudia Colombo, affiancati dai tecnici di ARS Ambiente S.r.l., che negli ultimi anni hanno collaborato con AGESP nei progetti di miglioramento della raccolta differenziata.

La delegazione era composta dall’assessore all’Ambiente del Comune di Lodi, prof. Stefano Caserini, da Alexandra Oceanu e Luca Amorosi dell’Ufficio Tecnico comunale e da tre rappresentanti della Casa della Comunità Onlus, realtà che affiancherà il Comune nella gestione del futuro centro.

Busto Arsizio non è nuova a questo tipo di attenzioni. Nel corso degli anni, infatti, diverse delegazioni europee hanno scelto la città come riferimento per osservare da vicino un modello di raccolta differenziata considerato efficace e replicabile. Nel 2015 era stata la volta dei tecnici della Galizia; nel 2017 di un consorzio francese di 28 Comuni dell’area di Lourdes; nel 2022 dei rappresentanti di un’azienda impegnata nella realizzazione di un impianto per il trattamento dell’umido e di un consorzio di comuni della zona di Łódz, in Polonia. Infine, nell’aprile 2025, arriveranno alcune aziende polacche del settore, interessate ad approfondire il sistema locale di gestione dei rifiuti.

La visita odierna, in particolare, aveva lo scopo di conoscere nel dettaglio il modello operativo e gestionale del Centro del Riuso di Busto Arsizio, attivo dal 2022, e di comprenderne le buone pratiche in vista della progettazione della struttura lodigiana. Un’occasione utile anche per rafforzare il dialogo tra territori e amministrazioni, elemento chiave per diffondere esperienze virtuose nel campo dell’economia circolare, della riduzione dei rifiuti e della sostenibilità ambientale.

Da AGESP arriva la soddisfazione per essere stati scelti nuovamente come esempio di un sistema di raccolta differenziata e gestione dei rifiuti che, dopo oltre vent’anni, continua a distinguersi per efficacia, capacità di innovazione e continua evoluzione. Il Centro del Riuso ne è oggi uno dei simboli più rappresentativi: uno spazio in cui gli oggetti riacquistano valore, si limita la produzione di rifiuti e si promuove in modo concreto una cultura realmente orientata all’economia circolare.

c. s.