L'anno scorso c'è stata festa in grande, con le telecamere arrivate a celebrare le 100 candeline della barista più longeva d'Italia: Anna Possi, di Nebbiuno (LEGGI QUI), località dell'Alto Vergante frequentatissima anche dai bustocchi. Oggi, domenica 16 novembre, si è aggiunta un'altra candelina e il record è sempre più incredibile. Ma Anna non ha voluto una festa, spiegano i familiari.
«Dice che da adesso festeggia ogni cinque anni - racconta la figlia Cristina - E sapete perché? Vuole imitare l'Inps sulla rivalutazione della pensione per chi è ancora in attività e paga i contributi». Incredibile Anna, che intanto continua ad andare ogni mattina nel suo bar Centrale, ad accogliere i clienti come fa da oltre mezzo secolo da sola, da quando cioè è mancato il marito, a ricevere omaggi dal vivo e sui social. Nei mesi scorsi, l'ha intervistata anche la Cnn. Sempre attenta ad ascoltare, servire in maniera impeccabile e «fare bella figura».
Anna è la barista dei record, ma prima di tutto è una maestra di vita per la sua energia positiva e la serenità che sa trasmettere. Con umiltà e costanza, la sua forza gentile continua ad essere di ispirazione.