Gallarate - 12 novembre 2025, 13:40

Pontichef: tra entusiasmo e creatività, trionfano i due “Federico” della 1C

Dopo settimane di preparazione tra testi regolativi, cappelli da chef e sfide ai fornelli, la finale dell’11 novembre ha incoronato Federico Garagiola e Federico Gualdoni vincitori assoluti del concorso gastronomico della scuola gallaratese: «Un’esperienza divertente e formativa che unisce fantasia e collaborazione»

I due “Federico”, Pontichef della 1C

Passione e spirito di squadra hanno riempito le aule della scuola durante la finale di “Pontichef”, andata in scena l’11 novembre, culmine di un percorso che ha coinvolto tutti gli studenti delle classi prime.

Il progetto, nato come attività interdisciplinare, ha preso il via nel mese di ottobre, quando i ragazzi - guidati dagli insegnanti di italiano - hanno studiato il testo regolativo, imparando a scrivere ricette con precisione e chiarezza, indicando ingredienti e procedimento.

Successivamente, con il supporto dei docenti di arte e tecnologia, ogni coppia di studenti ha realizzato il proprio cappello da cuoco personalizzato, segno distintivo da indossare durante le gare interne alle classi, che si sono svolte la settimana scorsa in un clima di entusiasmo e sana competizione.

Le coppie vincitrici delle singole classi si sono poi affrontate nella finale di Pontichef, mantenendo lo stesso format: preparare una ricetta in appena 20 minuti. A giudicare i giovani cuochi è stata una giuria composta dai docenti e dai ragazzi vincitori della precedente edizione, che l’anno scorso aveva interessato solo una classe e che quest’anno, invece, è stata estesa a tutta la scuola.

Dopo un confronto serrato e piatti pieni di inventiva, la vittoria è andata alla coppia della classe 1C, composta da Federico Garagiola e Federico Gualdoni, che hanno conquistato tutti con gusto, presentazione e spirito collaborativo.

Ai due giovani chef è stata consegnata una coppa colma di caramelle e un buono per un aperitivo, simboli di una vittoria dolce e condivisa.

«Pontichef è molto più di una gara di cucina – hanno commentato gli insegnanti –: è un modo per imparare divertendosi, sviluppando competenze linguistiche, manuali e relazionali».

Un progetto che unisce educazione, creatività e spirito di squadra, confermando ancora una volta come la scuola possa essere un luogo dove il sapere si trasforma in esperienza concreta e... gustosa.

Il piatto vincitore

Alice Mometti