Aspiranti truffatori e ladri di gioielli si aggirano per Busto. Lo fanno telefonicamente e raccontano di una rapina dalla gioielleria Ceccuzzi, rapina che in realtà - per fortuna - non c'è mai stata. È un escamotage per contattare al telefono appunto delle persone e tentare di metterle in allarme per derubarle: «Dicendo che manderanno un inviato dalla Questura - spiegano gli stessi commercianti sulla loro pagina social - a verificare se i gioielli presenti in casa non siano refurtiva di rapina. Se riescono a entrare - proseguono - rubano tutti i gioielli».
Sarebbero truffatori che si sono informati su «nomi e data di nascita dell'intestatario dell'auto del proprietario dell'appartamento», dalle segnalazioni a quanto pare raccolte.
La gioielleria, sempre sulla sua pagina Facebook, raccomanda di non aprire la porta ma di chiamare subito il 112, nel caso si venisse contattati.