Dopo il successo dello scorso anno, “BAsta un filo 2” ha riconfermato tutta la sua forza e la sua capacità di unire persone, cuori e valori.
La Sala Pro Busto di via Battisti a Busto Arsizio ha accolto un pubblico numerosissimo e partecipe, che ha seguito con entusiasmo ogni momento di un evento capace di intrecciare cultura, musica, moda e inclusione in un’unica grande rete di emozioni.
All’iniziativa di “BAsta un filo 2” si è inserito il progetto “Scuola, Oratorio, Realtà del Territorio – IN RETE”, promosso dall’Oratorio di Madonna Regina, in collaborazione con Progetti Fantasia e altre realtà associative locali.
Un segno concreto di come la sinergia tra scuola, oratorio e territorio possa generare occasioni autentiche di incontro, crescita e partecipazione.
A rendere ancora più magica l’atmosfera è stata la Filarmonica Santa Cecilia di Sacconago, diretta dal maestro Marco Ferrario, che ha incantato i presenti con le sue esecuzioni, accompagnando le splendide voci di Mattia Marcora e Noemi Amabile in un perfetto equilibrio tra talento e sentimento.
Momenti di profonda riflessione hanno poi caratterizzato le letture contro il femminicidio, interpretate con intensità e sensibilità dall’attrice Serena Clerici e dall’attore Salvatore Larocca, che hanno emozionato e fatto riflettere tutto il pubblico. A condurre con eleganza e calore la giornata è stata l’attrice Romina Cristallo, presentatrice dell’evento, che ha accompagnato il pubblico con la sua consueta empatia e professionalità.
Spazio anche alla moda e alla creatività con la sfilata del laboratorio di Taglio e Cucito di Cristina Randi, che ha presentato in anteprima il nuovo e promettente brand di Elisa Hilal, dimostrando come arte, talento e inclusione possano intrecciarsi in un unico filo di bellezza.
Un ringraziamento speciale va a tutti i volontari dell’associazione Progetti Fantasia, alle truccatrici, ai parrucchieri e ai fotografi che hanno collaborato alla perfetta riuscita di questa giornata, contribuendo con passione, impegno e cuore.
Tuttavia, la giornata è stata rattristata da una notizia dolorosa: il vandalismo al murales che l’associazione aveva realizzato insieme a Liberi di Crescere, durante una giornata di condivisione e unione tenutasi alla “Buca” lo scorso 7 settembre (leggi QUI). Un gesto che ferisce, ma che non scalfisce la forza dei valori che Progetti Fantasia porta avanti ogni giorno: inclusione, solidarietà e amore per la comunità. Perché, come dimostrato ancora una volta da “BAsta un filo 2”, anche di fronte alle difficoltà, basta un filo per restare uniti e continuare a cambiare il mondo.