Questa mattina le consigliere e i consiglieri regionali del Partito Democratico, esponendo lo striscione “Vuoi farti curare? Paga! Basta con il ricatto della destra”, si sono uniti al presidio che si è tenuto in piazza Duca d’Aosta, sotto Palazzo Pirelli, per sostenere le ragioni della legge di iniziativa popolare per cambiare la sanità lombarda, in discussione oggi in Consiglio regionale.
“Eravamo davanti a Palazzo Pirelli insieme a tante cittadine e cittadini – dichiara il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti – per difendere un’idea semplice ma fondamentale: la sanità pubblica deve essere universale, accessibile e di qualità per tutte e tutti”.
“E proprio oggi in Consiglio regionale è arrivata la nostra proposta di legge di iniziativa popolare, firmata da oltre 100mila lombarde e lombardi e che la destra ha già provato ad archiviare - sottolinea Astuti -. Si tratta di una proposta che chiede di rimettere al centro la prevenzione, rafforzare i servizi territoriali e garantire trasparenza e qualità in ogni struttura sanitaria. Noi non smetteremo di batterci”.
“Per noi è essenziale che le nostre idee e i nostri progetti non restino solo in Aula – conclude Astuti – perché è scandaloso ciò che accade ogni giorno: ci sono esami, anche per pazienti oncologici, che non possono essere effettuati nei primi mesi. La sanità pubblica non è stata sufficientemente sostenuta dalla destra, in una regione che ha perso molte posizioni. Vent’anni fa la Lombardia aveva la sanità migliore d’Italia, oggi non è più così. Crescono i budget della sanità privata e si alimenta la solitudine dei cittadini lombardi di fronte alla cura”.