Con un debutto che promette emozioni e grande musica, La Ponchielli inaugura la nuova stagione domenica 26 ottobre alle 16.45 nella Sala Conferenze del Museo del Tessile di Busto Arsizio. L’apertura sarà affidata a Don Carlo, il capolavoro verdiano per eccellenza, proposto in una riduzione di 90 minuti che unisce azione scenica e lettura cameristica. Tratta dalla tragedia di Friedrich Schiller, l’opera affronta temi universali e ancora attualissimi: l’amore, l’amicizia, la lealtà, la ragione di Stato, la religione e la libertà dei popoli oppressi. Un dramma potente, in cui si riflettono le grandi tensioni umane e politiche di ogni tempo.
Questa versione, ispirata alla storica messinscena bolognese del 27 ottobre 1867, sarà interpretata da un cast di spessore internazionale della Compagnia di Canto Vittorio Tosto, con il basso Oliviero Pari nei panni di Filippo II, il tenore Antonio Signorello come Don Carlo, il baritono Cesare Kwon nel ruolo di Rodrigo, il soprano Eleni Komnì come Elisabetta e il mezzosoprano Nobuko Alma Nakayama nelle vesti di Eboli. La direzione e concertazione al pianoforte sono affidate al Maestro Atsuko Nieda, mentre le scene portano la firma di Federico Cordella e le luci quella di Claudio Colombo. A presentare e narrare, Francesco Rumi, voce guida in questo viaggio nel cuore del melodramma verdiano.
L’ingresso è fissato a 12 euro, comprensivo di aperitivo, con riduzione a 10 euro per under 25 e over 65. Prenotazioni all’indirizzo laponchielli@gmail.com o al numero 375 7439521.