Politica - 16 ottobre 2025, 12:01

Cattaneo: «Serve una politica di coesione forte che valorizzi le differenze territoriali»

Il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, a Bruxelles per la Settimana europea delle regioni e delle città: «No alla centralizzazione dei fondi di coesione e alla fusione con quelli agricoli. Le Regioni devono restare protagoniste dello sviluppo europeo»

Il Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega alle Relazioni Internazionali ed Europee Raffaele Cattaneo ha partecipato oggi a Bruxelles a una serie di incontri istituzionali organizzati in occasione della Settimana europea delle regioni e delle città.
In particolare, Cattaneo ha preso parte all’evento ‘Verso un’Europa coesa e a misura di micro, piccole e medie imprese. Il futuro delle politiche di coesione oltre il 2028’, organizzato da Confartigianato.

“Le micro, piccole e medie imprese – ha sottolineato – rappresentano la quasi totalità del tessuto produttivo lombardo ed europeo. Per valorizzarle serve una politica di coesione forte, capace di riconoscere e sostenere le differenze territoriali. Per questo riteniamo sbagliata la proposta della Commissione Europea, nel Quadro Finanziario Pluriennale 2028–2034, che prevede la centralizzazione dei fondi di coesione e la fusione con quelli agricoli”.

“Una simile impostazione – ha aggiunto – ridurrebbe il ruolo delle Regioni e rischierebbe di contrapporre territori e agricoltori, minando i principi di coesione e sviluppo equilibrato su cui si fonda l’Unione Europea. L’importanza di una governance territoriale più vicina ai cittadini è confermata dai dati del Barometro regionale e locale del Comitato delle Regioni: il 54% dei cittadini ripone maggiore fiducia nella gestione locale e regionale dei progetti, rispetto al 21% in quella nazionale e al 21% in quella europea”.
Il sottosegretario ha partecipato successivamente all’incontro ‘Compass for Cohesion and Strategic Competitiveness’, organizzato dalla delegazione catalana nell’ambito dell’iniziativa dei ‘Quattro motori per l’Europa’, che riunisce Lombardia, Auvergne-Rhône-Alpes, Baden-Württemberg e Catalogna.

L’evento ha rappresentato un momento di confronto su una sfida centrale: garantire il progresso economico e la coesione territoriale attraverso la valorizzazione dei talenti, la promozione di un lavoro dignitoso, il rafforzamento delle pari opportunità e la ricerca di soluzioni alle principali questioni sociali, tra cui l’emergenza abitativa, promuovendo al contempo uno sviluppo economico inclusivo.

“Per garantire progresso economico e coesione territoriale – ha spiegato Cattaneo – è necessario lavorare per una maggiore integrazione del mercato unico europeo, che può diventare un importante volàno di crescita. Tuttavia, affinché ciò avvenga, è fondamentale che territori come la Lombardia mantengano le proprie specificità e che il coordinamento tra UE, Stati, Regioni ed enti locali resti multilivello e non venga centralizzato.”

Redazione