La restituzione di una parte di Villa Gonzaga alla comunità olgiatese è sempre più vicina, anche grazie al recente finanziamento ottenuto dall’amministrazione per la prosecuzione dei restauri.
Olgiate Olona, infatti, ha recentemente ospitato una visita istituzionale del vice presidente del Consiglio Regionale della Lombardia, Giacomo Cosentino, a Villa Greppi Gonzaga, alla quale ha partecipato la giunta comunale, il personale tecnico del comune e la professoressa Paola Bassani, architetto, docente universitaria, neo presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Varese e specialista in restauro, che ha illustrato il valore storico-artistico della Villa e le prospettive di recupero e valorizzazione.
«Autentico gioiello del patrimonio storico e culturale della nostra comunità – spiega l’amministrazione – la Villa, con i suoi ambienti e affreschi di pregio, è un simbolo identitario anche per la provincia di Varese.
Nata come dimora signorile della famiglia Greppi Gonzaga, nel corso del novecento ha avuto una funzione sociale di grande rilievo: ospitò infatti l’OPAI – Opera di Prevenzione Antitubercolare Infantile, un preventorio che accoglieva i bambini per la cura e la prevenzione della tubercolosi.
Un luogo che molti cittadini ricordano come la “Casa dei bambini”, oggi restituito alla collettività come Parco OPAI, spazio verde aperto e vissuto quotidianamente».
Gli spazi dell’antica dimora signorile, inoltre, sono anche la sede della Biblioteca Guido Ceriotti, nata dalla donazione di circa 15.000 volumi dedicati alla storia dell’arte e della musica; una raccolta di enorme valore culturale, catalogata secondo standard scientifici e resa disponibile alla consultazione.
«Questa collezione – prosegue l’amministrazione – arricchisce il comune trasformandolo in un presidio di conoscenza, studio e crescita per l’intero territorio».
È in questo contesto che va ad inserirsi la visita del vice presidente Cosentino, che ha rappresentato un’occasione di confronto che ha permesso di condividere la complessità del momento che vivono gli enti locali, stretti tra vincoli e bilanci difficili, ma anche la volontà comune di investire sulla cultura come leva di crescita.
L’incontro, poi, ha dato modo di approfondire la necessità di proseguire i lavori di restauro della Villa, per i quali il comune ha recentemente ricevuto, anche grazie all’interessamento del vice presidente, un finanziamento di 150 mila euro che saranno utilizzati per il recupero di alcuni spazi dello storico edificio entro la fine del prossimo anno.
«La direzione è chiara: lavorare insieme per la bellezza, tutelare e rilanciare il patrimonio storico e culturale, rendere attrattiva la provincia di Varese e rafforzare l’identità dei suoi comuni – sottolinea il sindaco Giovanni Montano – un impegno che rafforza la nostra volontà di proseguire sulla strada della collaborazione istituzionale e territoriale, affinché luoghi come Villa Greppi Gonzaga e la Biblioteca Guido Ceriotti continuino a essere custodi di memoria e motori di sviluppo culturale e turistico per il futuro».