“Le cicatrici della democrazia: storia e memoria della strategia della tensione (1969-1974)” è il titolo della rassegna organizzata a Busto Arsizio dall’associazione Il Quadrifoglio in collaborazione con Laboratorio di Storia contemporanea Lapsus e Circolo Gagarin.
Giovedì 16 ottobre, alle 21.30, è in programma l’incontro con Claudia Pinelli, figlia dell’anarchico Giuseppe, accusato ingiustamente della strage di piazza Fontana del 1969, morto dopo essere precipitato da una finestra della questura di Milano.
L’appuntamento, che fa seguito a quello inaugurale con il giornalista e scrittore Dimitri Deliolanes, si terrà giovedì al Circolo Gagarin in via Galvani 12bis (l’ingresso è riservato ai soci Arci ed è possibile richiedere la tessera la sera stessa).
“La strategia della tensione in Italia – è il tema dell’incontro –. Dal convegno all’hotel Parco dei Principi a piazza Fontana fino ad arrivare alle ultime stragi del ’74. Le conseguenze politiche e di sangue che si trascina dietro negli anni successivi”. Se ne discuterà, appunto, con Claudia Pinelli.
Chiude la rassegna, giovedì 30 ottobre sempre in via Galvani, il confronto sul ruolo della controinformazione con il fotoreporter e giornalista Tano d’Amico.
L’iniziativa è realizzata con Laboratorio Lapsus, un’associazione di Milano che si occupa di storia contemporanea in modo inclusivo, attraverso ricerca, didattica e divulgazione per comprendere il presente attraverso l’acquisizione di strumenti critici.