Politica - 07 ottobre 2025, 16:39

Cosentino: «Serve uno screening neonatale equo. La Lombardia continui a guidare l’innovazione medica a partire dalla prevenzione»

Il vicepresidente del Consiglio regionale lombardo firma la mozione per inserire la Leucodistrofia Metacromatica nel panel degli screening. «La Lombardia continui a guidare l’innovazione medica a partire dalla prevenzione», afferma

«Con convinzione ho firmato la mozione 336, presentata dalla Consigliera Lisa Noja, che impegna la giunta regionale a inserire la Leucodistrofia Metacromatica nel panel regionale delle patologie oggetto di screening neonatale. Mi auguro che anche il Governo nazionale provveda in tempi brevi ad estendere in tutta Italia questo tipo di esame, perché non è giusto che la prospettiva e la qualità di vita dei bambini cambino in base alla regione di nascita». Lo dichiara Giacomo Cosentino, Vice Presidente del Consiglio regionale e capogruppo di Lombardia Ideale.

«Curare le persone affette da malattie genetiche degenerative - continua Cosentino - e quindi cambiare il destino della loro vita è un impegno che abbiamo il dovere etico e politico di affrontare con sempre più determinazione. Sono molto sensibile al tema, già e nel 2022 ho seguito l’iter che ha portato ad inserire nella legge di bilancio il contributo necessario per far partire, in Lombardia, il test neonatale per individuare la SMA. Sono felice che, nei primi due anni, l’adesione sia stata pari al 98%, con 122.000 bambini sottoposti a screening e 12 casi positivi individuati, ai quali è stata subito somministrata la terapia con risultati molto incoraggianti».

La mozione inoltre impegna la Giunta regionale a sollecitare il Ministero della Salute per l’aggiornamento dei LEA nazionali, così da garantire un accesso uniforme su tutto il territorio italiano.

«La Lombardia - prosegue Cosentino - è terra di eccellenze scientifiche e sanitarie e abbiamo il dovere di continuare a guidare l’innovazione in campo medico, a partire dalla prevenzione e dalla diagnosi precoce. Investire in screening, per consentire un intervento terapeutico tempestivo, significa salvare vite, ridurre la sofferenza e costruire un futuro più giusto per tutte le famiglie. Colgo questa occasione - conclude il Vice Presidente - per ringraziare il personale sanitario, le famiglie dei bambini affetti da queste patologie, il Centro Nemo di Niguarda e la Fondazione Telethon per il grande lavoro che svolgono ogni giorno e per la straordinaria assistenza dedicata ai piccoli pazienti».

Redazione