Il Rally del Sebino 2025 porta la firma di Simone Miele e Luca Beltrame. Sono loro a mettere l’autografo sul Wall of Fame della corsa all’arrivo nel Porto Turistico di Lovere dopo una gara intensa e difficile anche per le mutevoli condizioni meteorologiche.
Gara vinta con merito dal pilota di Olgiate Olona Simone Miele che per la seconda volta sugli asfalti attorno al Lago d’Iseo (partecipò alla prima edizione), ha imposto il suo ritmo fin dalle prime battute di gara complice anche una corretta scelta di gomme. Partiti questa mattina con degli pneumatici di mescola intermedia, lui e Luca Beltrame, sulla Skoda Fabia RS Rally2 curata dal team di famiglia, la Dream One Racing (scuderia Bluthunder), hanno messo il muso davanti a tutti tenendo a bada gli avversari e dosando le forze nella nebbia che ha causato il ritardo di 10” sulla ps 5.
Miele: “Gara molto bella; abbiamo scelto bene le gomme stamane e abbiamo dato del nostro meglio; non c’era nulla da gestire perché sapevamo che Ilario è un avversario tenace che ti tiene fino alla fine col fiato sul collo e la SanFermo2 lo testimonia. Nella nebbia sono andato un po’ in difficoltà ma alla fine abbiamo contenuto il distacco; un plauso a Luca Beltrame che è stato impeccabile.” Ventiseiesima vittoria in carriera per Miele e seconda consecutiva dopo il successo dello scorso mese al Rally Val d’Aveto.
Quarto il giovanissimo Mattia Raffetti (Skoda RS Pa Racing) che con il ligure Paolo Rocca ha vinto anche una speciale ma ha pagato a caro prezzo l’errata scelta di gomme iniziale: il driver camuno è risultato primo Under25. Primo Over è stato il bresciano Gianni Serioli che con la brianzola Cristina Caruso si è classificato ottavo assoluto sulla sua Skoda Fabia. Quinto un rammaricato Flavio Brega che con Sauro Farnocchia puntava al podio: una toccata questa mattina gli ha tolto il sogno: usava una Skoda RS della MM Motorsport. Sesto il primo dei bergamaschi, Luca Guizzetti da Solto Collina; con Marinella Bonaiti ha condotto la Skoda (Miele Racing) a buoni livelli nonostante una toccata all’anteriore destro. Subito dietro si piazza un altro orobico, quel Max Locatelli che utilizzava la Toyota Yaris a tre cilindri (PA Racing); un dritto in Ps2 lo ha allontanato dal
In evidenza i bergamaschi nelle altre classi: Alessandro Casano e Federico Capilli hanno chiuso ottimi quindicesimi e primi di S1600, i loveresi Alberto Marini-Giuseppe Morina (Clio Rs Fase1) hanno primeggiato nella N3 con l’ennesima prova da incorniciare.
Tutte le classifiche e le informazioni sono sul sito www.sebinoeventi.it .
Premi speciali- Il Trofeo Bruno Banaudi è stato vinto da Luca Beltrame in quanto primo navigatore assoluto sulla prova speciale 6 Buco del Corno. Il Trofeo Francesco Maggioni è invece vinto da Valentina Carrara, risultata come navigatrice bergamasca più giovane al traguardo (correva con Savoldelli).
Top Ten assoluta- 1) Miele-Beltrame (Skoda Fabia Rs) in 39’25”5; 2) Bondioni-D’Ambrosio (Skoda Fabia Rs) a 9”0; 3) Farea-Gonella (Skoda Fabia Evo) a 32”2; 4) Raffetti-Rocca (Skoda Fabia Rs) a 51”9 ; 5) Brega-Farnocchia (Skoda Fabia Rs) a 1’38”6 ; 6) Guizzetti-Bonaiti (Skoda Fabia Evo) a 1’41”0; 7) Locatelli-Fenoli (Toyota Yaris Gr) a 2’18”1; 8) Serioli-Caruso (Skoda Fabia Step1) a 2’19”1; 9) Colombo-Gregis (Skoda Fabia Rs) a 2’39”2; 10) Lucchesi-Bracchi (Peugeot 208 Rally4) a 3’00”9.