Da oltre tre mesi via San Giorgio, la strada che corre dietro all’Esselunga, è avvolta nel buio. I lampioni non funzionano e, con l’arrivo dell’autunno e delle giornate più corte, la situazione è diventata insostenibile.
Nella via si concentra un’area commerciale vivace: attività gestite da imprenditori cinesi, un’officina automobilistica di marchio rinomato, una palestra molto frequentata anche in serata, un negozio di abbigliamento e un punto vendita di prodotti dolci e salati. Un tessuto commerciale che, senza illuminazione, si ritrova penalizzato e vulnerabile.
I problemi sono due: sicurezza e disagi. La palestra, aperta fino alle 22.30 e frequentata da ragazzi e giovani adulti, vede gli utenti costretti a uscire al buio, in un contesto che suscita timori e insicurezza. Al tempo stesso, i commercianti lamentano danni economici: clienti scoraggiati a fermarsi in un’area poco illuminata e poco accogliente.
Le richieste di intervento al Comune non hanno prodotto risultati. Da Palazzo Comunale è arrivata solo la spiegazione che le lampade erano bruciate e che si attendeva una delibera per la sostituzione con luci a led. Anche i contatti con EnelX si sono rivelati vani: promesse di sopralluoghi mai seguite da azioni concrete.
Oggi, dalle 20 in poi, via San Giorgio sprofonda nel buio più totale. I commercianti e i cittadini chiedono un intervento urgente, stanchi di telefonate e segnalazioni rimaste senza risposta.