«In 30 anni di spettacoli a favore del volontariato e di cause meritevoli non ci era mai successo nulla di simile. Sconfinato squallore». Non nasconde l’amarezza Laura Lombardo, responsabile della compagnia Attori per Caso. Ieri sera, venerdì, la messa in scena del musical “Mamma mia!” alla Sala Pro Busto (foto in fondo). Una ventina di attori sul palco, tutto esaurito, incasso da devolvere alla San Vincenzo. Terminata la rappresentazione, la peggiore delle sorprese, la busta in cui erano stati raccolti i soldi per l’Odv, attiva nel sostegno alle famiglie (dagli alimenti alla scuola all’abbigliamento), nell’ospitalità a donne in difficoltà e nell’Officina del Sapere, la realtà che in via Quintino Sella opera in locali tolti alla criminalità organizzata, era sparita.
«Parliamo di circa 800 euro – si rammarica Silvana Marangoni, tesoriera dell’associazione – è stato un colpo al cuore. Anche perché organizzare una serata del genere non è semplice né a costo zero, tra Siae, pubblicità, lavoro dei volontari…».
«Avevamo collaborato davvero bene - commenta Laura Lombardo - avevamo visto il grande impegno messo per questo evento. E poi lo shock».
Nell'immediatezza, si sono accavallate voci su almeno un precedente, avvenuto sempre alla Pro Busto. Scontato l’appello a farsi avanti a eventuali testimoni di movimenti sospetti. E alla coscienza del ladro, o dei ladri, anche se nessuno si fa grandi illusioni sul ravvedimento di chi ruba a quanti fanno del bene.