Busto Arsizio - 03 ottobre 2025, 10:52

Anche Rogora promuove il nuovo mercato: «Contenti. E si può migliorare ancora tra disco orario e bagni»

A Busto l’ambulante e consigliere comunale dà un giudizio positivo della nuova disposizione dei banchi: «Una cliente abituale del mercato mi ha detto che in precedenza non mi aveva mai visto, eppure sono qui da tantissimi anni». Tra le possibili migliorie, un bagno chimico per gli operatori e una sosta più lunga nella zona di via Muratori

Anche Massimo Rogora, come diversi colleghi ambulanti, “promuove” la nuova collocazione del mercato di Busto, che da due settimane si è spostato da piazzale Bersaglieri alla vicina via Muratori per via dell’apertura del cantiere del progetto Fili urbani.
Rogora, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, è noto per non avere peli sulla lingua e in passato non ha avuto remore a fare qualche intervento in assise non esattamente accomodante nei confronti di esponenti – in particolare assessori – della sua maggioranza.

Pertanto, non si può dubitare del fatto che il nuovo mercato lo soddisfi davvero. E, d’altra parte, non potrebbe essere altrimenti, visto che lui stesso si intesta, in un certo senso, la paternità della nuova collocazione. «Questo mercato l’ho desiderato, l’ho cercato e l’ho ottenuto io – afferma –. Ho lottato per portarlo qui. Inizialmente non si voleva spostarlo in questo spazio perché era sterrato, c’erano altri progetti vicino alla stazione. Ho insistito fino all’ultimo e alla fine ho ringraziato in Consiglio comunale il sindaco per averci ascoltato».

E dopo due settimane, Rogora può dire che «i feedback dei clienti sono positivissimi, sono praticamente tutti contenti». Muoversi tra i banchi ora disposti “per il lungo” «è come fare una passeggiata in via Milano».
Certo, c’è chi ha fatto notare che «chi deve compare la frutta e il pesce, che si trovano agli antipodi, deve farsi 349 metri. Ma quante volte andiamo al centro commerciale di Arese e parcheggiamo lontano e, senza accorgercene, percorriamo un bel po’ di strada?».

Anche alcuni ambulanti, quando necessitano dei servizi igienici, devono macinare non pochi metri. È questa una delle piccole situazioni su cui si potrebbe intervenire: «I fruttivendoli sono veramente lontani dal bagno – osserva Rogora –. Qualcuno, tra andare e tornare, si deve fare quasi 800 metri. Basterebbe un bagno chimico per risolvere il problema».

Altro aspetto: il disco orario nella zona di via Muratori. «La sosta consentita è di un’ora – spiega Rogora –. Abbiamo chiesto di valutare di raddoppiarla, anche proprio in considerazione della nuova disposizione del mercato. Mentre al sabato, quando il posteggio della stazione Nord è vuoto, si potrebbe fare un ragionamento con Agesp».
Migliorie, insomma, da inserire in un quadro che soddisfa operatori e, a quanto pare, clientela: «Una signora abituata a frequentare il mercato mi ha detto che in precedenza non mi aveva mai visto, eppure sono qui da quarant’anni – rivela Rogora –. Evidentemente la nuova disposizione "ordinata" regala maggiore visibilità ai banchi».

Riccardo Canetta