Cronaca - 02 ottobre 2025, 11:27

Ragazza di 16 anni con un coltello tenta il suicidio per strada: salvata dai carabinieri a Olgiate Olona

Un intervento tempestivo, una voce al telefono e un dialogo costruito sul posto con empatia hanno permesso ai militari del Nucleo Radiomobile di Busto Arsizio di convincere una ragazza in crisi a deporre il coltello. Grazie alla professionalità e alla sensibilità dimostrate, quella che poteva essere una tragedia si è trasformata in un gesto di speranza e salvezza

Un intervento tempestivo e la straordinaria capacità di dialogo hanno permesso ai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Busto Arsizio di salvare la vita a una ragazza di sedici anni che, in un momento di profondo sconforto, aveva manifestato l’intenzione di compiere un gesto estremo. L’episodio è avvenuto lunedì 29 settembre a Olgiate Olona. 

Una richiesta d’aiuto urgente è giunta alla Centrale Operativa della Compagnia di Busto Arsizio: una ragazza sedicenne, armata di un coltello, aveva dichiarato di volersi togliere la vita. La risposta della Centrale è stata immediata. In meno di cinque minuti, la pattuglia del Nucleo Radiomobile ha raggiunto la giovane che si trovava sulla pubblica via. Nel frattempo, l’operatore della Centrale Operativa era rimasto in costante contatto telefonico con la ragazza. 

I carabinieri, una volta giunti sul posto, si sono trovati di fronte a una ragazza di sedici anni con un coltello puntato all’altezza della milza. Nonostante le sue ripetute intimazioni a non avvicinarsi, i militari hanno mantenuto il sangue freddo e dimostrato grande professionalità, avviando immediatamente un dialogo. Sopraffatta dal dolore, la giovane ha confidato loro di sentirsi “un peso” per familiari e amici.
Grazie alla loro preparazione, sensibilità e profonda empatia, i carabinieri sono riusciti a creare un clima di fiducia, fondamentale per riportare la situazione sotto controllo.

Dopo circa dieci minuti di conversazione tesa ma rassicurante, la ragazza ha finalmente desistito dall’intento suicida. Si è diretta verso i militari in lacrime, ringraziandoli per l’aiuto. Rincuorata e assistita, la giovane è stata quindi affidata alle cure del personale sanitario giunto sul luogo. 

Questo salvataggio è l’ennesima riprova dell’impegno e della dedizione con cui i carabinieri affrontano quotidianamente il loro dovere, mettendo sempre la sicurezza e l’integrità della collettività al primo posto, anche nelle situazioni di crisi personale più delicate. 

La Segreteria Provinciale del SIM Carabinieri di Varese ha espresso grande soddisfazione e orgoglio per l’operato dei militari coinvolti, auspicando che venga riconosciuto il loro straordinario impegno in un intervento che ha trasformato un potenziale dramma in un atto di speranza.

Redazione