Politica - 01 ottobre 2025, 12:08

«Il flop del concorso per medici è la conferma del fallimento della giunta lombarda»

«La medicina generale non è attrattiva, la giunta continua a girarsi dall’altra parte», denuncia Samuele Astuti (Pd). «Serve un investimento serio, subito, o il sistema sanitario regionale collasserà»

«Il flop del concorso per l’accesso al corso di formazione in medicina generale in Lombardia è l’ennesima conferma di una situazione che denunciamo da anni: la professione di medico di medicina generale continua a essere poco attrattiva, soprattutto nella nostra regione che detiene il primato nazionale per deficit di queste figure fondamentali, che rappresentano il primo presidio di cura per i cittadini. 

Non siamo di fronte a una sorpresa, ma al risultato dell’immobilismo della giunta regionale, che continua a girarsi dall’altra parte invece di affrontare il problema con serietà. 

Abbiamo chiesto ripetutamente l’aumento del valore delle borse di studio e misure concrete per ridurre il peso delle pratiche amministrative, così da consentire ai medici di medicina generale di svolgere davvero il loro lavoro di cura e non di trasformarsi in burocrati. Nulla, però, si è mosso. Il rischio è evidente: senza un investimento serio, strutturale e immediato sui medici di medicina generale, i cittadini lombardi continueranno a pagare il prezzo più alto, con un sistema sanitario territoriale sempre più fragile e inefficiente. 

Noi siamo pronti a sederci attorno a un tavolo per costruire soluzioni condivise, ma serve una volontà politica che finora la giunta non ha mai dimostrato. Non c’è più tempo da perdere: la Lombardia non può permettersi di restare ferma mentre centinaia di medici scelgono altre strade». Lo dichiara Samuele Astuti, consigliere regionale lombardo e responsabile del forum regionale sanità del Partito Democratico.

Redazione