Territorio - 25 settembre 2025, 17:28

Varese, gara di solidarietà di Coldiretti: gli agricoltori del Mercato Coperto partono in aiuto di un collega colpito dal maltempo sul lago di Como

Le imprese che danno vita ogni settimana al Mercato Coperto di viale Valganna si sono mosse in soccorso di un loro collega comasco che si è ritrovato con il vivaio ittico devastato dalla furia del maltempo delle ultime ore

La furia del maltempo ha travolto un vivaio di acquacoltura nell’Alto Lago di Como: la piena del Sanagra ha distrutto l’impianto, trascinando via la presa d’acqua e provocando la morte di tutte le trote allevate. Di fronte a un danno ingente – ancora in corso di quantificazione – è scattata subito la gara di solidarietà degli agricoltori della rete Campagna Amica: diverse aziende dell’AgriMercato Coperto di Varese (viale Valganna 128), dove la famiglia Cantoni, titolare del vivaio di Grandola ed Uniti, è presente con il proprio banco, sono partite alla volta dell’Alto Lago per prestare aiuto nelle operazioni più urgenti.

«Questa mattina il nostro collega Cantoni ci ha avvisato che domani e sabato sarebbe stato assente dal Mercato Coperto di Varese: non appena saputo cosa era capitato alla sua azienda agricola non abbiamo avuto alcuna esitazione e abbiamo deciso di partire per dare una mano: un piccolo gesto di concreta solidarietà tra noi agricoltori» raccontano Elena Zibetti e Diego Frattini, associati a Coldiretti e produttori della rete Campagna Amica.

Al fianco dei colleghi, anche la rappresentanza provinciale. Pietro Luca Colombo, presidente di Coldiretti Varese, sottolinea come l’ondata di maltempo che ha colpito l’intero nord Lombardia non abbia risparmiato il territorio varesino e l’area limitrofa: «Siamo vicini all’azienda colpita e a tutte le realtà messe in ginocchio dal maltempo, come pure ai cittadini che hanno subito danni e disagi. Anche nel Varesotto registriamo criticità in campagna, con segnalazioni di raffiche di vento e piogge intense che hanno stressato strutture e colture. È una situazione in evoluzione che stiamo monitorando con i nostri tecnici: chiediamo attenzione e rapidità negli interventi per consentire agli agricoltori di ripartire».

Colombo richiama inoltre il quadro regionale: «In queste ore arrivano riscontri di grandinare e nubifragi anche in altri territori lombardi, dal sud Milano al Cremonese. È un pattern ormai ricorrente di fenomeni brevi ma violenti che impattano su colture pronte alla raccolta e filiere già provate dai costi. Per questo, oltre all’emergenza, serve continuità sulle misure di prevenzione e ripristino».

Intanto, sul campo, la priorità resta la gestione dell’emergenza: oltre alla perdita degli animali, si aggiungono i costi di recupero e smaltimento delle carcasse e la necessità di attendere il calo del livello del fiume per avviare i lavori di ripristino dell’impianto. Qui la presenza degli agricoltori varesini sta garantendo braccia e competenze operative nelle prime, delicate fasi post-evento.

c. s.