Territorio - 22 settembre 2025, 07:00

Impenna con la moto per le vie del centro di Laveno e posta il video sui social: veicolo sequestrato e patente ritirata

La denuncia del sindaco Luca Santagostino: «Non una bravata ma un gesto pericoloso e illegale. Per molto tempo andrà a piedi, che sia da esempio ai tanti altri che usano le strade come pista. Grazie ai carabinieri per l'intervento»

Un frame del video postato su Instagram dal sindaco di Laveno

Impenna con la moto per le vie del centro di Laveno e sul lungolago, poi posta sui social il video con tanto di colonna sonora ma viene individuato e fermato dai carabinieri della stazione cittadina. 

A denunciare quanto avvenuto in città è stato il sindaco Luca Santagostino: «Impennare in paese non è una bravata ma un gesto pericoloso e illegale - commenta il primo cittadino - postare il video sul proprio profilo è da arrogante. Questa volta il "numero da circo" è finito così, moto sequestrata e patente ritirata. Per molto tempo andrà a piedi, che sia da esempio ai tanti altri che usano le strade come pista».

Il sindaco annuncia un giro di vite su questa tipologia di reato, le indagini della polizia locale e delle forze dell'ordine proseguono serrate per individuare i pirati delle strade lavenesi.

«Grazie alle telecamere messe in questi cinque anni, all'impegno dei vigili, dei carabinieri, delle segnalazioni dei cittadini e la presenza degli amministratori, sempre più reati vengono individuati - continua Santagostino - non possiamo arrivare dappertutto ma molti che hanno usato le strade come piste, usato il territorio come discarica, pensando di rimanere impuniti hanno già pagato e molti altri che si credono sopra la legge pagheranno».

«Intanto questo ragazzo che ha postato questo video per farsi grande agli occhi dei suoi amici avrà ora tempo per pensare - conclude il primo cittadino - un grazie ai carabinieri di Laveno Mombello per l'intervento». 

Redazione