Oggi, in terza lettura, la Camera ha approvato il disegno di legge costituzionale sulla separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri.
«Si tratta di una riforma di sistema, dal profilo storico, perché, rafforzando la terzietà del giudice, lo eleva definitamente al di sopra delle parti processuali - commenta l'Onorevole Andrea Pellicini, componente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati - Trova così completamento il percorso del processo accusatorio introdotto dal Codice Vassalli del 1989. Si può affermare che, finalmente, la difesa viene posta su un effettivo piano di parità del magistrato dell’accusa. Oggi è un giorno importante per tutti coloro che credono nell’affermazione del principio costituzionale del giusto processo».