Cronaca - 19 agosto 2025, 11:33

Tensione nel parcheggio di un supermercato di viale Pirandello, arrestato un giovane

E' successo domenica scorsa: per bloccare l'uomo la Polizia ha dovuto far ricorso al taser. Tovaglieri (Lega): «Complimenti alle forze dell'ordine di Busto Arsizio per aver fermato la violenta aggressione di un tunisino utilizzando il taser in modo impeccabile, dimostrando ancora una volta l'efficacia di questo strumento a garanzia della sicurezza e dell’operatività degli uomini in divisa»

Domenica pomeriggio, momenti di agitazione si sono vissuti in viale Pirandello. Un giovane di nazionalità tunisina, in evidente stato di alterazione, ha iniziato a infastidire i clienti di un supermercato con frasi aggressive e atteggiamenti minacciosi, creando preoccupazione tra le persone presenti.

Allertate da una chiamata, le forze dell'ordine sono giunte sul posto. Stando a una prima ricostruzione, l'uomo, poco più che ventenne, avrebbe reagito con estrema violenza all'arrivo degli agenti, opponendo una forte resistenza e colpendoli con calci e pugni. Per riuscire a immobilizzarlo e a garantire la sicurezza, gli operatori hanno fatto uso della pistola a impulsi elettrici in dotazione. L'agitazione del giovane sarebbe proseguita anche durante il trasporto verso gli uffici competenti.

Arrestato con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale, il giovane è stato trattenuto in una camera di sicurezza in attesa del processo.

Sull'episodio è intervenuta anche l'europarlamentare Isabella Tovaglieri, che ha sottolineato l'utilità dello strumento utilizzato per bloccare il tunisino: «Complimenti alle forze dell'ordine di Busto Arsizio per aver fermato la violenta aggressione di un tunisino utilizzando il taser in modo impeccabile, dimostrando ancora una volta l'efficacia di questo strumento a garanzia della sicurezza e dell’operatività degli uomini in divisa». Tra i promotori, con il gruppo della Lega in consiglio comunale, dell'iniziativa che permetterà di dotare di taser anche la Polizia locale di Busto, Tovaglieri sottolinea che «il taser non è un'arma di offesa, ma di difesa, e che la polizia lo utilizza sempre e solo in abbinamento con il defibrillatore per garantire la sicurezza di tutti. Grazie al taser e alla sua funzione di deterrenza, è diminuito il numero di feriti nelle operazioni a presidio dell’ordine pubblico, un risultato importante per la nostra comunità. Per questo sono orgogliosa di aver lottato per l’adozione e l’imminente arrivo di questo strumento alla polizia locale di Busto Arsizio e ringrazio la Lega per essere sempre dalla parte di chi fa rispettare la legge e garantisce la nostra sicurezza. Rinnovo il mio apprezzamento per i nostri agenti, che meritano di essere supportati sempre di più nel loro lavoro, non solo con il taser ma anche con la creazione di una camera di sicurezza adeguata per la custodia dei violenti trattenuti in stato di fermo. E a proposito di sicurezza, vorrei ricordare infine all'eurodeputata Ilaria Salis che il taser non è un'arma pericolosa per chi la usa correttamente, ma piuttosto uno strumento utile per difendere la nostra comunità. Quindi, se vuole davvero tutelare la sicurezza, dovrebbe pensare a proteggere gli agenti e i cittadini, piuttosto che i delinquenti».

Redazione