Il Comune pubblicherà a settembre il bando per la gestione dello Spazio Incontro di via Marconi. Fra gli indirizzi del bando saranno mantenute le finalità sociali e ricreative che dovrà avere la struttura, in coerenza con la scelta dell’amministrazione comunale di dare questa “vocazione” agli spazi di proprietà individuati come luoghi di relazione e comunità.
All’interno di questo quadro si rivedranno le condizioni economiche del rapporto tra Comune e gestore che, fino a oggi, si sono basate sul riconoscimento al gestore di oltre 60mila euro annui per le attività sociali svolte nella struttura e la manutenzione del verde del parco della biblioteca. Attualmente il soggetto gestore non versa alcun canone o affitto al Comune. Quella del bando di gara per la gestione della struttura comunale è una strada obbligata, data l’impossibilità per legge, dopo tanti anni, di procedere a ulteriori rinnovi e l’opportunità di aggiornare obiettivi della gestione e condizioni economiche pattuiti oltre 20 anni fa. Da ricordare che la prima concessione in comodato d’uso fra il Comune di Legnano e l’attuale gestore risale al 2003 e che questa è stata successivamente rinnovata negli anni sino al termine del 31 dicembre 2025 per consentire al gestore stesso di ammortizzare i costi sostenuti per i lavori di miglioramento della struttura fatti nel corso degli anni.
L’attuale gestione, avendo esercitato un’opzione prevista nel contratto, cesserà l’attività con la stagione autunnale (indicativamente a metà ottobre), mentre il gestore che sarà individuato comincerà il servizio nei primi mesi del 2026 salvo imprevisti legati alle procedure di gara; questo significa che lo Spazio Incontro di via Marconi resterà chiuso per qualche mese a cavallo fra la fine e l’inizio dell’anno. Nello stesso periodo si svolgeranno i lavori di riqualificazione del parco della biblioteca che sarà dotato di percorsi accessibili e spazi idonei all’organizzazione di quegli eventi della “Bibliocomunità” che hanno animato il parco negli ultimi anni. Con la bella stagione, quindi, l’intera area riprenderà la piena attività e programmazione.