Valle Olona - 02 luglio 2025, 08:05

Il Consiglio di Castellanza inizia con una benedizione per la città

Ad aprire l’ultima seduta dell’assemblea cittadina è stata la lettura della preghiera realizzata appositamente per la comunità da don Gianni Giudici, che sarà posta all’inizio del nuovo Albo d’Onore. Affidata ad Amga la gestione amministrativa della Tari

In apertura dell’ultima seduta del consiglio comunale castellanzese, che si è svolta martedì 1° luglio, il sindaco Cristina Borroni ha voluto condividere con i consiglieri e con il pubblico presente la preghiera ispirata allo stemma cittadino scritta negli scorsi giorni dal parroco.

«Domenica scorsa – ha spiegato la prima cittadina – ci siamo ritrovati per festeggiare il 35° anniversario di sacerdozio di don Gianni Giudici, e, avendo di recente riempito l’Albo d’Onore cittadino, per l’occasione gli abbiamo chiesto di scrivere qualcosa per inaugurare il nuovo volume che ci accompagnerà nei prossimi anni.
Lui ha accettato il nostro invito e ha realizzato una preghiera ispirata allo stemma della nostra città, che vorrei condividere oggi con tutti voi».

Ad aprire il nuovo Albo d’Onore castellanzese, dunque, sarà lo scritto del parroco, che invita la comunità a guardare al passato e a quanto c’è di bello nel suo presente per costruire un futuro migliore:

“Una Torre e un Castagno separati da un fiume ma uniti da un ponte:
stabilità e novità di frutti certezza di una storia e apertura al nuovo, vocazione di una città!
Attraversare il ponte: questa è la strada; unire il passato a ciò che verrà: questo è il presente; guardare al bello che già c’è non per sterile vanto ma coraggio per andare sempre più avanti: questo è il futuro.
Voglia Dio benedire questa strada questo presente questo futuro che verrà
don Gianni Giudici”

La seduta, poi, è proseguita con l’ingresso di Valérie Berrichillo, che da questa sera rappresenterà il gruppo Castellanza nel Cuore prendendo il posto del dimissionario Mino Caputo, come già annunciato in occasione del consiglio di insediamento.

Dopo una serie di questioni tecniche, i consiglieri sono rapidamente passati alla discussione dell’ultimo punto all’ordine del giorno, riguardante “l’affidamento in House Providing ad Amga Legnano S.p.a. per il servizio di supporto alla Gestione della Tassa sui Rifiuti”.

Ad illustrare l’argomento l’assessore al bilancio Maria Luisa Giani: «Sino ad oggi – ha sottolineato – la gestione amministrativa della Tari era in capo agli uffici comunali; questo ha sempre comportato un importante costo per l’amministrazione, sia a livello economico che per quanto riguarda l’impegno degli uffici.
Abbiamo quindi deciso di intervenire per risparmiare e liberare le ore del personale, che in questo modo potrà dedicarsi ad altri compiti; la scelta è ricaduta su Amga, perché ci ha offerto questo servizio ad un costo più conveniente di quello di altri operatori sul mercato».

La società legnanese, dunque, si occuperà della gestione amministrativa, che comprende le iscrizioni, le modifiche e le cessazioni, la compilazione delle bollette, che verranno comunque incassate sul conto del comune, il controllo dei pagamenti e l’emissione dei solleciti per chi non versa la propria quota.

«La riscossione coattiva – ha proseguito l’assessore Giani – rimarrà in capo al comune; questo dovrebbe permettere di intervenire in maniera più tempestiva per recuperare l’inevaso e per ridurne la percentuale, che attualmente si attesta intorno al 35%, e che secondo la normativa deve essere in gran parte inserito all’interno delle bollette dell’anno precedente, diventando un costo a carico di tutta la collettività».

Dopo l’intervento del consigliere Paolo Pagani, capogruppo di SìAmo Castellanza, che ha ribadito la necessità di utilizzare parte del tempo risparmiato dagli uffici con quest’operazione per effettuare controlli puntuali sul rispetto, da parte dell’azienda, di ogni aspetto del contratto relativo al servizio di igiene urbana, il punto è stato approvato concludendo la seduta.

Loretta Girola