Sociale - 02 luglio 2025, 15:20

Quando l’arte abbatte i confini: a Miasino nasce un dialogo tra culture con “Riflessi Multiculturali sul Lago”

Nella bella residenza sul lago d’Orta il 5 e 6 luglio va in scena una mostra-evento che promuove inclusione e dialogo tra culture attraverso l’arte. Installazioni, workshop e talk per raccontare identità, migrazione e resilienza. L’artista dei vip Alfonso Restivo collabora come direttore artistico nella selezione degli artisti sino all’allestimento della collettiva di arte contemporanea

Sulle rive del Lago d’Orta, tra le mura affascinanti di Villa Nigra, l’arte si prepara a diventare voce di pace, veicolo di inclusione e chiave per il dialogo tra identità. Il 5 e 6 luglio, Miasino ospiterà “Riflessi Multiculturali sul Lago”, una mostra-evento che trasforma la creatività in strumento di coesione sociale. Il progetto, patrocinato dal comune di Miasino e realizzato in collaborazione con l’Associazione DragoLago, M’Arte e Vento di Terra Ong, propone un programma intenso che intreccia esposizioni artistiche, workshop, talk e momenti di convivialità multiculturale.

L’artista dei vip Alfonso Restivo collabora come direttore artistico nella selezione degli artisti sino all’allestimento della collettiva di arte contemporanea. 

Il cuore dell’iniziativa batte attorno a un concetto potente: l’arte come linguaggio universale capace di unire le differenze. Le opere in mostra – tra pittura, fotografia, installazioni e poesia – offriranno riflessioni profonde su temi quanto mai attuali: identità, migrazione, stereotipi, resilienza, accoglienza. Un vero viaggio tra confini e speranza, guidato dallo sguardo di artisti contemporanei che raccontano mondi diversi, ma uniti da una visione comune di futuro e comprensione. 

L’evento si aprirà sabato 5 luglio alle 11 con i saluti istituzionali e la presentazione del progetto curatoriale. Nel pomeriggio, il workshop partecipativo “Arte e Identità” inviterà i presenti a esplorare il legame tra espressione artistica e costruzione del sé, mentre l’aperitivo interculturale delle 17.30 offrirà un’occasione conviviale per assaporare sapori e storie provenienti da culture diverse. Alle 18, il talk “Arte e Pace: la Palestina tra resistenza e speranza” darà voce ad artisti e attivisti, mettendo al centro il ruolo dell’arte come spazio di testimonianza e speranza nei territori di conflitto. 

Domenica 6 luglio sarà la volta di una visita narrata alle opere, con approfondimenti sulle biografie degli artisti e i messaggi che le loro creazioni portano con sé. A completare l’esperienza, performance dal vivo e assaggi di cucina tradizionale, per un’immersione multisensoriale che oltrepassa i confini della semplice fruizione artistica. 

L’ingresso all’evento è gratuito. “Riflessi Multiculturali sul Lago” promette di essere più di una mostra: un’occasione per guardarsi negli occhi attraverso il filtro dell’arte, riscoprendo l’altro non come estraneo, ma come parte dello stesso orizzonte umano.

Laura Vignati