Ladri e vandali scatenati al Circolo Family di Albizzate di via XX Settembre. L'amara scoperta è stata fatta dagli operatori della frequentata struttura, punto di riferimento del paese, nella mattinata di ieri. Nel corso dell'ultimo fine settimana qualcuno, dopo aver forzato la serratura di ingresso, si è introdotto all'interno dei locali mettendo tutto a soqquadro, danneggiando arredi, asportando la cassaforte dal muro, puntando al fondo cassa e persino banchettando.
A raccontare l'accaduto sono stati gli stessi consiglieri del Circolo, che hanno affidato a un post su Facebook la denuncia dell'accaduto: «I locali sono stati trovati completamente sottosopra: porte scassinate, bottiglie di alcolici abbandonate, resti di stupefacenti e attrezzatura mancante - scrivono - I ladri hanno bivaccato all’interno del circolo, sporcando gli ambienti e tentando senza successo di aprire la cassaforte, poi abbandonata dopo averla sradicata dal muro. È stato inoltre rubato materiale audio. La stima dei danni è tuttora in corso».
Sull'accaduto è pronta una denuncia alle forze dell'ordine. «Il Circolo è un luogo caro alla comunità degli albizzatesi e amministrato da volontari. È sconvolgente che questo posto sia stato violato in modo tanto barbaro e spregiudicato. Sono state avvertite le forze dell’ordine, che hanno già effettuato un sopralluogo. Ora stiamo stilando una lista dei danni per presentare formale denuncia. Chiediamo a chiunque veda dei movimenti strani attorno al Circolo di avvisare prontamente i consiglieri e le forze dell’ordine».
L'episodio ha provocato profonda indignazione in tutto il paese. Anche il sindaco Mirko Zorzo ha lanciato un appello: «Esprimo fin da subito ai soci del Family la mia vicinanza a nome della comunità di Albizzate. Chi ha commesso tale atto è un vigliacco scappato di casa. Chi sta compiendo queste azioni sta esagerando. Purtroppo il buonismo non aiuta. Sicuramente i fatti degli ultimi periodi stanno irrigidendo la linea. Saranno da implementare ancor di più gli impianti di videosorveglianza con installazione di videocamere e fototrappole. Parallelamente è da non sottovalutare il fenomeno della giustizia fai da te. Invito a fare un gioco di squadra come gli albizzatesi sanno fare».