Eventi - 25 giugno 2025, 12:53

Woodoo 2025: dieci anni di festival e di musica nel bosco che ha conquistato l’Italia

Dal 26 al 29 giugno il cuore verde di Cassano Magnago torna ad accendersi con la decima edizione del festival che ha trasformato la provincia di Varese in una meta di culto per migliaia di giovani. In cartellone Ketama126, Myss Keta, Samuel, Giorgio Poi, Ivreatronic e tanti altri. «È un progetto che si è evoluto senza mai perdere la propria anima e che oggi è un vanto per tutta la città» dichiara l’assessore alla Cultura Alessandro Passuello

Compie dieci anni e non smette di stupire: il Woodoo Fest torna dal 26 al 29 giugno con un’edizione speciale che celebra una storia fatta di musica, identità e comunità. Nato nel cuore del bosco di Cassano Magnago, quello che una volta era un piccolo evento locale è oggi considerato una delle realtà emergenti più importanti del panorama musicale italiano, capace di attirare migliaia di giovani da tutta Italia – e anche dall’estero – grazie a una proposta artistica contemporanea, inclusiva e sempre attenta alle nuove tendenze.

In questi dieci anni, il festival ha saputo crescere mantenendo intatto il suo spirito: un’esperienza che unisce natura, arte e condivisione, capace di trasformare per quattro giorni il bosco di Via Primo Maggio in un palcoscenico vibrante, sospeso tra radici e futuro. L’edizione 2025 segna un traguardo importante, celebrato con una lineup di altissimo livello, tra grandi nomi e nuove scoperte della scena musicale italiana.

Giovedì 26 giugno si parte con Ketama126 in versione full band, affiancato da Tony 2Milli, Nello Taver, ThisGelo, e dai DJ set di Jaybee Vibes e LeGuns, per un’apertura all’insegna del rap, dell’urban e dell’energia notturna.

Venerdì 27 sarà la volta dell’iconica Myss Keta, accompagnata da Queen of Saba, Elasi, Populous, il duo Gato Tomato + Lvnar con lo show “Satana in Cadillac”, Tashi e D’Arc August. Un viaggio tra elettronica, pop alternativo e visioni performative.

Sabato 28 giugno la foresta esploderà di ritmo con la grande festa targata Ivreatronic, collettivo torinese capitanato da Hawaii 8, Enea Pascal, Foresta, Leonar e Pan Dan, che animeranno il main stage per tutta la giornata. A chiudere il secondo palco, il set firmato This Is Not con WE.AMPS.

Domenica 29, gran finale con le esibizioni di Samuel (voce dei Subsonica), Belize, Giorgio Poi, Ceri Wax e Caminett Selector, per un’ultima giornata dal tono più cantautorale ma altrettanto coinvolgente.

Ma Woodoo è molto più di un festival musicale: è un progetto culturale radicato nel territorio, che negli anni ha costruito un’identità riconoscibile, diventando simbolo di innovazione e creatività per tutta la provincia di Varese. Un evento capace di coniugare musica, esperienze immersive, attività, market, area food & drink e il celebre Woodoo Camping, immerso nella natura e pensato per vivere il festival a tutte le ore del giorno e della notte.

A riconoscere il valore di questo cammino è anche l’amministrazione comunale di Cassano Magnago, che ha accompagnato il progetto fin dai suoi primi passi. «Siamo arrivati al decimo anniversario grazie a una collaborazione solida e costante – ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Alessandro Passuello –. Dall’amministrazione Poliseno all’attuale amministrazione Ottaviani, c’è sempre stata grande sinergia di lavoro con l’associazione Le Officine. I risultati? Per alcuni possono essere sorprendenti, ma per chi conosce da vicino il valore e la capacità evolutiva di questa realtà, sono la conferma di un percorso coerente e visionario. Woodoo Fest è riuscito a portare a Cassano artisti di altissimo livello, creando una ricaduta culturale e sociale su tutta la provincia e anche oltre i confini regionali. È un progetto dinamico, attento alle trasformazioni del panorama musicale e capace di coinvolgere migliaia di giovani ogni anno. Proprio per questo siamo orgogliosi di poterlo sostenere l'Associazione Le Officine anche in futuro: grazie all’assegnazione dell’area feste per i prossimi nove anni tramite evidenza pubblica, potremo continuare insieme questa avventura».

Un festival che evolve, cresce e si rinnova, ma che non perde mai il legame con il suo spirito originario: quello di un luogo sicuro, accogliente e libero, dove ogni edizione è una celebrazione collettiva. Tra alberi, suoni e sogni condivisi, Woodoo Fest è diventato una casa nel bosco per intere generazioni. E la festa, promettono gli organizzatori, è appena cominciata.

Alice Mometti