La prossima edizione del Palio di Gorla Minore si svolgerà nel 2026, ma, in attesa delle gare ufficiali che vedranno competere Füntanin, Üona, Barsanela e Desertu, i volontari del Comitato Palio hanno voluto riproporre “Aspettando il Palio”, una giornata di giochi e divertimento che vedrà coinvolti grandi e piccini.
L’appuntamento è per le 10 di domenica 22 giugno, quando il Parco Durini si colorerà con il rosso, il verde, il blu e il rosa dei quattro rioni, per dare vita ad una festa a cui tutto il paese è invitato: «Quando abbiamo deciso di riproporre il Palio – spiega la presidente Giorgia Ruffato – la scelta è stata quella di organizzarlo ogni due anni; durante le pause, però, non vogliamo che lo spirito di amicizia e di unione che sin da subito ha caratterizzato questa iniziativa vada affievolendosi, ed è per questo che, negli anni in cui non si svolgeranno le gare ufficiali, abbiamo dato vita ad un altro appuntamento, quello con “Aspettando il Palio”.
Si tratta di una giornata in cui la parola chiave è solo una: divertimento, e che si propone di dare a tutti la possibilità di stare insieme e di ravvivare il senso di appartenenza alle diverse contrade e al paese».
Domenica, infatti, l’area verde al centro del paese non ospiterà solo giochi dedicati ai piccoli dell’asilo, ai bambini delle elementari, ai ragazzi delle medie e delle superiori e agli adulti, ma anche uno stand gastronomico e una postazione musicale che trasformerà l’evento in una vera e propria festa aperta a tutta la comunità.
«A differenza della scorsa edizione di “Aspettando il Palio”, che era dedicata solo ai più piccoli – prosegue la presidente – questa volta saranno coinvolti anche gli adulti; è stata una decisione che abbiamo preso dopo che in tante persone ci hanno chiesto di poter partecipare anche a questo momento, per potersi divertire in compagnia di amici e vicini.
Si tratta anche di un’occasione per testare nuovi giochi, per vedere cosa funziona e cosa no, e capire se è il caso di inserirli o meno tra le gare ufficiali che si svolgeranno il prossimo anno».
Niente competizione, dunque, ma solo un’occasione per passare del tempo con amici e vicini: «Ripeto, la parola d’ordine della giornata è divertimento – conclude Giorgia Ruffato – quello che vogliamo ottenere con l’organizzazione di questo momento è solo offrire a chiunque abiti in paese e a chi ci verrà a trovare l’occasione di trascorrere qualche ora spensierata insieme agli altri, rafforzando lo spirito di comunità che anima da sempre Gorla Minore.
Inoltre crediamo che sia un’ottima occasione per incontrare non solo gli amici e i parenti, ma anche per incontrare i nostri vicini e stringere nuove amicizie».