Riceviamo e pubblichiamo da Maria Elisabetta Galli, capogruppo della lista “Qui per esserci” in Consiglio comunale a Marnate e sindaco del paese fino a un anno fa.
«Leggiamo che l'associazione Pro Loco negli articoli usciti ieri sulla stampa (LEGGI QUI) candidamente ed espressamente afferma di aver “cambiato rotta” con la nuova Amministrazione. Un'affermazione che, se non altro, ha il merito di confermare ciò che in molti avevano già compreso: con la precedente amministrazione Galli, la collaborazione è stata apertamente rifiutata. D'altra parte ciò è quello che risulta dai documenti e dunque si tratta di una verità già nota, che ora viene pubblicamente ammessa. Tardivamente, ma apprezziamo la sincerità.
Visto che veniamo citati e coinvolti nelle dichiarazioni effettuate, non possiamo non replicare, dato che, come sempre dagli atti pubblicati all’Albo Pretorio del Comune, emerge una realtà differente rispetto a quanto riportato e a nostro avviso tutta la cittadinanza merita chiarezza.
Tutti gli eventi citati nell'articolo, sono stati organizzati e finanziati direttamente dal Comune. Nonostante infatti ci sia un espresso incarico affidato dall'Amministrazione all'associazione Pro Loco per l'organizzazione, dai documenti ufficiali consultabili sull'albo pretorio non risultano contributi sostanziali dell'Associazione in merito all’organizzazione della Scaià o del Cinema all'aperto: gli atti amministrativi, le pratiche burocratiche (permessi e impegni di spesa) sono stati interamente curati dagli uffici comunali, il Cinema risulta essere a cura di Informagiovani, mentre l'associazione Pro Loco ha gestito esclusivamente lo stand gastronomico. Per quanto riguarda la Scaià, anche le iscrizioni sono state raccolte dal Comune e l’intera macchina organizzativa è stata attivata dal personale comunale, il cui impegno - va detto - non viene né ora né mai menzionato né pubblicamente riconosciuto.
È positivo che la Pro Loco torni a svolgere il proprio ruolo a servizio della comunità, ma riteniamo altrettanto importante che i cittadini siano informati correttamente al riguardo. Attribuire ed attribuirsi meriti non corrispondenti alla realtà, per quanto possa apparire di secondaria importanza, rischia di distorcere la percezione del lavoro effettivamente svolto e del corretto impiego delle risorse pubbliche. (Non dimentichiamo che, tra l'altro, come tutti ben ricordano ingenti risorse pubbliche sono già state spese per sanare i debiti che l'Associazione aveva nei confronti del Comune e quindi nei confronti di tutti i cittadini e che l'amministrazione Galli riteneva doveroso recuperare. Sarà forse l'accordo raggiunto dall'attuale amministrazione, favorevole a Pro loco ma a discapito dell'interesse pubblico, ad aver riallacciato i rapporti?).
In ogni caso, a prescindere dal soggetto a cui verrà riconosciuto il merito organizzativo, ci auguriamo che la festa della Scaià - evento alla cui organizzazione, lo ricordiamo, l’attuale Sindaco si era fermamente opposto lo scorso anno - possa avere pieno successo. Lo auspichiamo soprattutto per rispetto dei cittadini, visto che l’investimento pubblico è considerevole: circa 10.000 euro. Ci auguriamo che almeno i risultati siano all’altezza della spesa. Faremo comunque un'interrogazione all'assessore al Tempo Libero e a chi di competenza per verificare puntualmente quanto affermato».
Maria Elisabetta Galli - capogruppo lista “Qui per esserci”