Politica - 06 giugno 2025, 17:30

«Un attacco vile e inaccettabile, solidarietà ai consiglieri di Gallarate diffamati da un video anonimo»

Piena condanna da Azione e Partito Democratico per il filmato diffuso sui social che accusa, senza prove, quattro esponenti dell’opposizione di complicità con la criminalità. Appello alla politica: «Uniti contro odio e calunnie»

Comunicato stampa congiunto Azione/Partito Democratico di solidarietà ai consiglieri comunali di Gallarate «vittime di accuse infondate.

«Esprimiamo la nostra piena e convinta solidarietà ai consiglieri e alle consigliere comunali di Gallarate Giovanni Pignataro, Sonia Serati, Margherita Silvestrini e Davide Ferrari, oggetto di un video diffuso sui social media da parte di una persona anonima, che li accusa - senza alcuna prova e in modo ignobile - di essere complici della criminalità e indifferenti rispetto a episodi di violenza e stupro. 

Si tratta di un attacco vile, gravissimo e inaccettabile, che colpisce non solo le persone direttamente nominate, ma soprattutto la dignità della comunità gallaratese e dell’operato dei nostri rappresentanti. Nel confronto politico ci si può dividere, anche duramente, ma non si può e non si deve mai accettare il ricorso all’insulto, alla diffamazione e alla calunnia. 

Denunciano con forza questo episodio come sintomo preoccupante di un clima sempre più tossico nel dibattito pubblico, in cui si preferisce delegittimare e diffamare anziché confrontarsi civilmente e con responsabilità. Chi sceglie di servire la propria comunità con impegno e competenza, come fanno ogni giorno i consiglieri e le consigliere colpiti da queste accuse, merita rispetto, non aggressioni mediatiche. 

Esprimiamo quindi la nostra piena solidarietà a Giovanni Pignataro, Sonia Serati, Margherita Silvestrini e Davide Ferrari, e ribadiamo la nostra stima per il lavoro che svolgono all’interno del Consiglio comunale, in un contesto spesso difficile e divisivo, ma sempre con spirito democratico e senso delle istituzioni. 

Ci auguriamo che le autorità preposte possano rapidamente fare luce sull’accaduto, individuare l’autore del video e valutare eventuali profili di responsabilità, anche sul piano legale. La libertà di espressione è un diritto fondamentale, ma non può mai diventare alibi per diffondere odio, calunnie e minacce. Infine, facciamo appello a tutte le forze politiche, di maggioranza e opposizione, affinché si uniscano in una condanna unanime di questi metodi e odio inaccettabili».

On. Fabrizio Benzoni, Segretario Azione Lombardia 

On. Silvia Roggiani, Segretaria PD Lombardia 

Franco Binaghi, Segretario Azione Varese 

Alice Bernardoni, Segretaria PD Varese

c. s.