È stata una cerimonia intensa, densa di significato e partecipazione quella che si è svolta nel tardo pomeriggio di oggi, giovedì 5 giugno, alla caserma sede del Comando Provinciale di Varese, in via Aurelio Saffi, per celebrare il 211° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Una ricorrenza che ha riunito le massime autorità civili, militari, istituzionali e religiose della provincia, ma che soprattutto ha rinnovato il senso profondo della vicinanza tra i cittadini e l’Arma, baluardo di legalità, sicurezza e servizio.
Nel suo discorso, il colonnello Marco Gagliardo, comandante provinciale, ha voluto sottolineare il valore dell’impegno quotidiano dei carabinieri sul territorio: «Siamo consapevoli del ruolo che ricopriamo: esempio morale e punto di riferimento. Uomini e donne che sono, prima ancora di apparire. Grazie per l’impegno, la competenza e la passione con cui ogni giorno onorate la divisa».
Non sono mancati, nel suo intervento, i ringraziamenti per il «reale, sinergico e proficuo confronto con il Prefetto Salvatore Pasquarielloe il Questore Carlo Mazza» e un sentito riconoscimento al Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e ai vertici degli Uffici Giudiziari delle Procure della Repubblica di Varese e Busto Arsizio, a testimonianza di una collaborazione istituzionale salda ed efficace.
La cerimonia in armi ha visto lo schieramento di tutti i reparti del Comando Provinciale – costituito nel 1993 – affiancati dalle unità speciali, tra cui il Nucleo Radiomobile, i Carabinieri Forestali e soprattutto i militari dello Squadrone Cacciatori “Sardegna”, che nell’ultimo anno ha effettuato oltre 60 arresti per spaccio di sostanze stupefacenti nei boschi della provincia, contribuendo in modo determinante al ripristino della sicurezza in aree ad alta criticità.
«Un particolare plauso – ha aggiunto il colonnello – va alla Compagnia di Luino, che ha smascherato una banda responsabile di una lunga serie di furti e truffe nelle abitazioni del territorio. Azioni come questa dimostrano la capacità dell’Arma di agire con efficacia e prontezza, a tutela dei cittadini».
A suggellare la giornata, il momento commemorativo con la lettura di una preghiera all’interno della caserma, in un clima di silenzioso raccoglimento, e l’omaggio finale ai militari distintisi in operazioni di servizio, a cui sono stati consegnati alcuni riconoscimenti simbolici.
Un appuntamento che ha saputo rinnovare il patto tra l’Arma e il territorio, esaltando il carattere civico e ispiratore della presenza quotidiana dei carabinieri, oggi più che mai modelli di servizio e responsabilità. «Viva la Provincia di Varese, viva l’Arma dei Carabinieri!», ha concluso il colonnello Gagliardo, accompagnato da un lungo applauso.