Meteo e ambiente - 05 giugno 2025, 14:24

Temporali, non è ancora finita: nuova allerta gialla

In arrivo dal pomeriggio di oggi un'ondata temporalesca che interesserà in particolare la fascia Pedemontana della nostra regione. La Protezione civile lombarda: «Accumuli superiore ai 30 millimetri sulle Prealpi varesine»

Si conferma con l'arrivo di una nuova ondata di instabilità il rischio di forti temporali sul Varesotto. La Protezione civile lombarda ha diramato nel primo pomeriggio di oggi un'allerta in codice giallo per la provincia di Varese per rischio di temporali e per rischio idrogeologico. Nel vicino Comasco, Alto lario e in Valchiavenna, l'avviso di allerta sale a livello arancione.

«Nella restante parte della giornata di oggi 05/06 - si legge nel bolletitno - si prevede la persistenza, fino a sera, di precipitazioni a carattere di rovescio sui rilievi Nord-occidentali e, nella giornata, saranno probabili rovesci e temporali sparsi con innesco sulla bassa pianura ad interessare le zone pedemontane e le Prealpi, con fenomeni localmente intensi e più organizzati sui settori centro-orientali della regione. Sono previsti accumuli areali inferiori a 30mm/24h su tutte le zone eccetto che sul confine nordoccidentale di Valchiavenna, Lario e Prealpi occidentali e laghi e Prealpi varesine, dove potranno essere superiori. Nelle aree interessate dai temporali saranno possibili picchi isolati fino a 40-50mm/24h».

«Si prevedono venti da Sud sui rilievi e la bassa pianura, da Nord e da Est rispettivamente sulla pianura occidentale ed orientale, di intensità da moderata a localmente forte in quota sui rilievi, localmente moderata su Appennino e pianura meridionale» continuano gli esperti della Prociv.

Il maltempo si farà sentire anche domani, anche se in graduale attenuazione. «Per la giornata di domani 06/06 si attende un flusso Sud-occidentale ancora instabile, ma più mite e meno umido, porta sulla regione deboli precipitazioni sui Alpi e Prealpi, a prevalente carattere di rovescio, più sparse ed insistenti sui settori occidentali, più isolate ed occasionali altrove» conclude il bollettino.

Redazione