Giovedì 5 e venerdì 6 giugno, una delegazione dello Stoa (organo del Parlamento europeo che si occupa di scienza e tecnologia) visiterà il Jrc di Ispra, una delle principali realtà del Centro comune di ricerca della Commissione europea.
Gli eurodeputati italiani che parteciperanno sono gli esponenti del Pd Pierfrancesco Maran (membro della commissione Lavoro) e Brando Benifei (commissione Commercio internazionale). Maran, tra l’altro, si è occupato di innovazione e sostenibilità nei trasporti, in particolare della guida autonoma.
Gli obiettivi della visita sono quelli di conoscere da vicino le attività scientifiche e tecnologiche del centro e confrontarsi con i ricercatori su possibili applicazioni politiche concrete.
La visita comprenderà aree chiave del centro, tra cui il settore veicoli elettrici e Smart Grids, il laboratorio di nanotecnologie e quello per il Crisis Management.
Ad accompagnare gli eurodeputati saranno il direttore generale Bernard Magenhann, il vicedirettore Matthias Oeal e Sabine Henzel, direttrice Strategy and Impact.
La delegazione Stoa
Lo Stoa, panel per la scienza e la tecnologia, è un organo del Parlamento europeo che si occupa di analizzare le implicazioni scientifiche e tecnologiche delle decisioni politiche; fornire analisi indipendenti, rigorose e accessibili su temi strategici per l’Ue; organizzare workshop, seminari e conferenze che coinvolgano eurodeputati, esperti e ricercatori.
È un organo fondamentale per uno sviluppo tecnologico europeo che sia rapido, consapevole e sostenibile.
Il Centro comune ricerche di Ispra
Il Jrc di Ispra è una struttura scientifica di eccellenza che fornisce supporto tecnico e scientifico indipendente al legislatore europeo. La sua missione è mettere la scienza al servizio delle decisioni politiche, garantendo politiche fondate su dati concreti.
Si occupa di diversi ambiti di ricerca riguardo la sostenibilità ambientale dallo studio dei cambiamenti climatici allo sviluppo di tecnologie avanzate. Uno di questi ambiti è la mobilità sostenibile e veicoli elettrici: il centro testa emissioni, consumi e prestazioni ambientali dei veicoli. Verifica la coerenza tra le prestazioni dichiarate e quelle effettive su strada. Contribuisce a definire standard Ue per ridurre l’inquinamento e promuovere veicoli elettrici. Inoltre, contribuisce alla standardizzazione scientifica: sviluppa metodi di misura e riferimenti comuni validi in tutta l’Ue, per garantire qualità, sicurezza e affidabilità in vari settori.