Il progetto Mill è uno degli argomenti più discussi di questa campagna elettorale e penso che sia arrivato il momento, anche per l’amministrazione che rappresento, di fare il quadro preciso del percorso portato avanti fin qui e del punto in cui siamo arrivati.
Infatti da una decina di giorni stanno, purtroppo, girando in città voci che vorrei, documentazione alla mano, smentire una volta per tutte.
Innanzitutto ricordo che l’amministrazione che rappresento è quella che ha creato le condizioni perché l’area del fondovalle fosse rimessa al centro dell’attenzione di possibili investitori privati.
Proprio perché consapevole di avere sul tavolo importanti progetti urbanistici, a giugno del 2024, dopo l’improvvisa scomparsa di Mirella Cerini, ho nominato un assessore all’urbanistica con competenze ed esperienze di lunga data, sia dal punto di vista tecnico che politico.
Trovo dunque alquanto inopportune le dichiarazioni uscite su alcuni organi di stampa relative alla mancanza di competenze urbanistiche e alla “mancanza di volontà di arrivare alla firma del piano attuativo” per diversi motivi:
- un atto meramente tecnico di sospensione dei termini del procedimento è trasformato in scelta politica
- dove è stabilito che un sindaco debba avere primariamente specifiche competenze urbanistiche?
- il tempismo: porre a distanza di 10 giorni dalle elezioni amministrative una questione che poteva emergere molto prima, mettendo in discussione la figura di un candidato sindaco, significa entrare a gamba tesa in campagna elettorale, cosa che una realtà così importante non dovrebbe mai fare.
LA CRONOLOGIA DEL PROGETTO
Il primo atto ufficiale relativo alla proposta “Progetto MILL” è stata la Delibera del Consiglio Comunale n. 46 del 29/11/2022 “ATTO DI INDIRIZZO PROGETTO MILL – MANUFACTURING INNOVATION LEARNING LOGISTIC” dove è scritto testualmente:
1. “di condividere gli obiettivi del progetto denominato MILL avviato da Confindustria Varese per la costruzione della “Fabbrica del Sapere e del Saper fare”;
2. di conferire delega alla Giunta Comunale per gli approfondimenti necessari alla definizione dei contenuti progettuali e all’espletamento dei procedimenti connessi;
3. di dare mandato alla Responsabile del Settore Governo del Territorio di espletare tutti gli adempimenti connessi al procedimento di approvazione del Piano Attuativo in Variante al PGT vigente e curare lo svolgimento della relativa procedura di VAS (Valutazione Ambientale Strategica).
La nostra Giunta approva l’08/03/2023 la delibera n. 24 “Avvio del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Piano Attuativo in Variante al Documento di Piano per gli ambiti AT-1C/AC2/AC3/AC4 – Nomina delle autorità Procedente e Competente”
A seguire la Responsabile Settore Governo del Territorio provvede con Determinazione Nr. 422 del 4 Luglio 2023 all’ “Individuazione dei soggetti competenti in materia ambientale, degli Enti Territorialmente interessati e dei singoli Settori del Pubblico interessati all’iter decisionale nell’ambito della procedura di VAS del Piano attuativo in Variante al Documento di Piano per gli ambiti AT-1C/AC2/AC3/AC4” e con Determinazione Nr. 444 del 13 luglio 2023 all’integrazione dell’elenco dei soggetti.
Relativamente alla procedura di VAS i proponenti a Luglio 2023 presentano: Il Rapporto preliminare di Scoping e il 06/09/2023 si svolge la prima seduta di VAS.
Il 24/02/2024, con protocollo 4711, la società “Cittadella del Sapere srl” invia una proposta di Masterplan rivista con la relativa documentazione.
Il Consiglio Comunale con Delibera n. 3 del 18/03/2024 approva la presa d’atto del nuovo Masterplan.
Tra fine Giugno e Ottobre 2024 si sono tenuti alcuni incontri con Presidente Confindustria VA e Presidente LIUC anche con la presenza Progettisti Studio Marinello e Società Avalon.
Nel frattempo, a giugno, nomino un nuovo assessore all’Urbanistica.
Sempre in tale periodo:
• Il 01/07/2024 (prot. n. 15521) la Società MILL S.r.l. ha protocollato richiesta integrazione del Masterplan relativa all’area AC3
• Il 10/07/2024 (prot. n. 16359) la Società MILL S.r.l. ritira la proposta inviata il 01/07/2024 perché “intende definire e meglio specificare alcuni aspetti dell’intervento, compresi quelli inerenti alla riqualificazione dell’ambito AC3”
• Il 05/08/2024 la società presenta (prot. 18650) la proposta PA in variante al PGT, senza alcuna richiesta di interlocuzione e coordinamento preventivo con l’Amministrazione e gli Uffici.
LA SOSPENSIVA
A fronte di tale iniziativa, che non è stata anticipata né coordinata con l’Amministrazione Comunale, vista la documentazione, e rilevate incongruenze procedurali e carenze documentali, il 09/08/2024 con prot. N. 19257 il Comune risponde sospendendo necessariamente i termini del procedimento, e invitando la società MILL s.r.l. a “contattare gli uffici per concordare la data più opportuna per un incontro di approfondimento e l’attivazione delle fasi di negoziazione per l’elaborazione della proposta di Piano Attuativo”.
Si concorda un primo incontro per il giorno 05/09/2024 (comunicazione pr. 20008 del 26/08/2024) e se ne svolgono ulteriori in data 01/10/2024 (Comune, Confindustria, LIUC, Studio Marinello, Società Avalon) e in data 10/10/2024 (Comune, Studio Marinello, Società Avalon).
Nel proseguire, in data 25/10/2024 il Comune invia nota prot. N. 25269 nella quale si riprende quanto definito negli incontri e previsto dalle regole urbanistiche: la necessità che il piano attuativo in variante si uniformi al contenuto e agli allegati della proposta approvata dal Consiglio Comunale.
Viene inoltre ridefinito il perimetro del Piano Attuativo, includendo le sole aree di proprietà del soggetto proponente, per mera semplicità procedurale, e vengono confermate le previsioni contenute nel Masterplan del 2024.
In tale lettera viene anche riportato l’elenco della documentazione integrativa necessaria per la ripresa dell’iter di proposta Piano Attuativo.
A dicembre 2024 non avendo avuto più alcun ritorno, scrivo alla società MILL una lettera in cui chiedo di individuare una data in cui incontrarsi per avere aggiornamenti
Nessun riscontro a quest’ultima lettera, da parte della società MILL, fino al 1° aprile 2025 quando riceviamo una mail in cui ci viene chiesto un incontro, effettuato in data 9 aprile.
CHIAREZZA, NON POLEMICHE
Ho deciso di documentare puntualmente, citando date e numeri di protocollo dei documenti, per garantire la necessaria trasparenza e mettere chiunque nella condizione di verificare direttamente, leggendo gli atti, come si è sviluppato su Castellanza il progetto Mill e a che punto siamo.
Spiace molto leggere dichiarazioni che fanno ricostruzioni parziali, o vedere candidati che strumentalizzano la situazione, cercando di appropriarsi di una progettualità che è tutta ancora in capo a Confindustria Varese.
Come amministrazione, su questo ed altri progetti, abbiamo sempre operato nel rispetto delle norme, delle regole urbanistiche e con la finalità di coniugare l’iniziativa di intervento privato con l’interesse pubblico, e cioè il bene comune, e mi auguro che tutto questo continui ad essere garantito.