Anche quest’anno il Cinema Teatro Nuovo di Olgiate Olona ha ospitato il tradizionale appuntamento con il “Festival della musica d’Insieme”, che vede i ragazzi delle scuole dell’infanzia e primarie salire sul palco insieme agli alunni dell’Accademia Clara Schumann.
I bambini delle scuole dell’infanzia Santa Teresa e San Giovanni Bosco, così come i giovani alunni delle classi quinte delle primarie Gerbone, Carducci e Ferrini, infatti, hanno avuto l’occasione di esibirsi sul palco del teatro olgiatese per mostrare a tutti i risultati del progetto di musica che li ha visti impegnati tutto l’anno, realizzato in collaborazione con l’Accademia, strappando fragorosi applausi a tutti i presenti.
Lo stesso è accaduto con le performance dei vari gruppi che fanno parte della scuola di musica olgiatese, che come sempre hanno dimostrato come la passione e l’impegno possano dare ottimi risultati.
Nonostante sia un appuntamento che ormai da anni è parte della vita di chi abita ad Olgiate Olona, per il Festival il 2025 ha rappresentato un anno importante, quello della 10ª edizione; per questo gli organizzatori hanno voluto pensare ad un titolo speciale: “Suoniamo in Pace, la musica ci unisce”.
Ed è proprio per sottolineare questo concetto che si è deciso di raccogliere, durante gli eventi che hanno visto protagonisti gli allievi, e in occasione del concerto di chiusura, che si svolgerà sabato 24 maggio al Teatro Don Pino Ballabio, fondi in favore dell’associazione odv “Per far sorridere il cielo”, che si occupa di sostenere i più giovani nelle zone di guerra, e di invitare come ospite il "Claun Pimpa" che ha raccontato ai presenti il lavoro del gruppo.
«Ci è piaciuta l’idea – spiega la direttrice della Schumann Simona Bonavera – di unire questa giornata di gioia e condivisione, dedicata alla musica dei bambini e dei ragazzi, con il lavoro dell’associazione, e in particolare con il progetto “Suoniamo in Pace”, che vede musicisti volontari raggiungere le zone in cui ci sono conflitti per insegnare a suonare ai giovani».
Ma la scelta del titolo non è l’unica cosa che unisce le due realtà: «Quando ho chiamato “Per far sorridere il cielo” per proporre loro la nostra idea – prosegue Simona Bonavera – ho scoperto che quest’anno anche loro festeggiano il decimo anniversario; non credo sia una coincidenza, ma un segno vero e proprio che ci ha spinto a voler cogliere l’occasione per sensibilizzare i nostri ragazzi e aiutare chi ha bisogno».
In ultimo un ringraziamento a chi ha sostenuto l’Accademia per rendere possibile anche quest’anno l’evento: «Vorrei ringraziare come sempre l’amministrazione per il suo sostegno – conclude la direttrice – il Teatro che ci ha ospitato e tutti gli insegnanti che hanno lavorato con noi durante l’anno, sia quelli della Schumann che quelle delle scuole dell’infanzia e delle primarie.
Inoltre vorrei dire un grande grazie ai nostri sponsor, che anche questa volta ci hanno aiutato nel dare vita a questo importante momento».