A poco più di un mese dal successo di “Mi presento: sono Dante”, le De Amicis sono ritornate sul palco di Gavirate, questa volta con la 2°C. Il 5 maggio presso l’Auditorium è andato in scena, con il patrocinio dei comuni di Busto Arsizio e Gavirate, "Camminando con Peppino sulle orme della legalità", una sceneggiatura interamente scritta ed interpretata dagli studenti bustocchi, guidati dai loro professori Calloni Daniela, D’Aloisio Domenico, Meccariello
Massimiliano e Santomarco Brigitte.
I giovani hanno ricordato non solo Falcone e Borsellino, ma anche le vittime meno conosciute e tutti gli agenti della scorta che hanno sacrificato la propria vita. Il progetto è stato sostenuto dal CPL (Centro promozione legalità), da Libera Varese e dalla Fondazione Bommarito, e ha visto la presenza del dirigente scolastico Ferrario e della prof.ssa Verderio del Liceo Crespi di Busto Arsizio, scuola polo CPL; la dott.ssa Angela Lischetti di Libera Varese; la dott.ssa Francesca Bommarito della Fondazione Bommarito contro le mafie; i dirigenti scolastici Leonardo Pirrello della scuola De Amicis e Maria Grazia Barone della scuola Carducci.
L’evento si è concluso con le testimonianze di Angela Lischetti e Francesca Bommarito, sorella di Giuseppe (noto come Peppino), morto nell’attentato di via Scobar del 13 giugno 1983, a cui gli alunni della prof.ssa Calloni hanno dedicato l’intero lavoro.
È stata una mattinata emozionante ed edificante, segno che le giovani generazioni sono capaci di grandi cose, nella consapevolezza che la lotta alla mafia e ad ogni forma di prepotenza inizia fin da piccoli e che la scuola riveste un ruolo fondamentale.