Sport - 03 maggio 2025, 08:19

Andrea Kimi Antonelli fa la storia: Pole Sprint a 18 anni

Il bolognese batte tutti durante la qualifica sprint a Miami, partirà affiancato da Piastri. Male le Ferrari

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La prima pole non si scorda mai. Anche quando è “soltanto” una pole sprint e non una pole position ufficiale. Un Antonelli che ha dimostrato di trovarsi a suo agio sin dai primi giri della FP1, nonostante non avesse mai girato sul tracciato semi permanente che si sviluppa intorno all’Hard Rock Stadium, nella zona di Miami Gardens (a circa 40 minuti da Miami).

Una pole position strappata per 45 millesimi sulla solita stratosferica McLaren. Il team papaya è sembrato essere ancora una volta la squadra con la vettura migliore a disposizione, ma si è concentrato molto sul passo gara nelle uniche prove libere a disposizione. Segno che a Woking si sentono piuttosto confidenti nel poter trovare la performance per le qualifiche del sabato, ma forse meno confidenti sulla gestione del passo gara (anche in virtù delle previsioni meteo ancora incerte).

La performance straordinaria di Antonelli è confermata dal distacco rifilato al compagno di squadra (e prima guida). George Russell si è qualificato solo quinto, dietro anche alle due McLaren e a Max Verstappen, a 3 decimi di secondo dall’incredibile giro della pole position. Il 18enne italiano ha completato un giro in effetti clamoroso, un 1’26"482 che risulta essere nuovo record della pista e che ha lasciato molti addetti ai lavori senza parole.

Se l’Italia ride e festeggia per Andrea Kimi (ultima pole tricolore fu di Fisichella nel 2009 a Spa), l’altra faccia della realtà è l’ennesima delusione Ferrari. Sesta la prima rossa di Charles Leclerc, dietro di lui il compagno di squadra Lewis Hamilton, non troppo distante dal monegasco. Ottavo Alex Albon con la Williams davanti ad Isack Hadjar e a Fernando Alonso, redivivo con la Aston Martin.

Tre decimi per Leclerc e mezzo secondo per Hamilton, e il solito ritornello “si ma non siamo così lontani” recitato da Vasseur nelle interviste con i media. E’ vero, i distacchi da Russell e Verstappen non sono così devastanti, ma ancora una volta la Ferrari è la terza forza, se non la quarta considerando Verstappen un team a se stante.

Alle ore 18 italiane la gara sprint. Su chi saranno puntati gli occhi dell’Italia? Su Andrea Kimi Antonelli, che può riportare un italiano sul gradino più alto del podio dopo un digiuno infinito? Oppure sulla Ferrari e una improbabile rimonta?

Subito dopo sarà l’ora delle qualifiche per la gara di domenica. E anche li ne vedremo delle belle.

1 Kimi Antonelli (Mercedes) 1m26.482s
2 Oscar Piastri (McLaren) 1m26.527s
3 Lando Norris (McLaren) 1m26.582s
4 Max Verstappen (Red Bull) 1m26.737s
5 George Russell (Mercedes) 1m26.791s
6 Charles Leclerc (Ferrari) 1m26.808s
7 Lewis Hamilton (Ferrari) 1m27.030s
8 Alex Albon (Williams) 1m27.193s
9 Isack Hadjar (Racing Bulls) 1m27.543s
10 Fernando Alonso (Aston Martin) 1m27.790s

Lorenzo Pisani, Loris Sironi, Stefano Sandrini