Valle Olona - 30 aprile 2025, 07:15

Castellanza, l’ultimo consiglio prima del voto nel ricordo di Mirella Cerini

La seduta dell’assemblea cittadina di martedì 29 aprile si è aperta con un ricordo condiviso da più voci della prima cittadina, per poi proseguire con un appello rivolto ai castellanzesi affinché si rechino alle urne

A Castellanza martedì 29 aprile si è svolto l’ultimo consiglio comunale prima delle elezioni, che ha rappresentato per l’attuale amministrazione in carica e per i consiglieri di maggioranza l’occasione di fare un bilancio di quanto avvenuto negli ultimi anni prima di passare alla discussione vera e propria dei punti all’ordine del giorno.

Il primo a prendere la parola è stato Mino Caputo, che ha comunicato la sua intenzione di «proseguire l’ultimo consiglio di questa legislatura come consigliere indipendente»; una scelta derivata dalla decisione dei colleghi Colombo, Radaelli e Soragni di uscire, durante la scorsa seduta, dal Centro Destra Unito e di costituire un gruppo misto.
«Non ero a conoscenza di questa scelta – ha proseguito Caputo – e vorrei sottolineare che, data l’assenza di un qualsiasi spirito unitario all’interno del gruppo di minoranza, che non ha mai lavorato insieme, se me l’avessero chiesto me ne sarei andato io senza problemi».

IL RICORDO DI MIRELLA CERINI

Anche la consigliera Raffaella Radaelli ha voluto intervenire in occasione delle comunicazioni iniziali, e l’ha fatto per «ringraziare tutti i consiglieri per il percorso fatto sino ad oggi e a tutti coloro che mi hanno permesso di essere qui; purtroppo è durato solo due anni e mezzo, a causa della prematura perdita del nostro sindaco Mirella Cerini, che, a prescindere dalla politica, era un’amica e ci manca molto».

La prima cittadina è stata ricordata anche dal capogruppo di Partecipiamo Luigi Croci: «Questo mandato, lo sappiamo tutti molto bene, si chiude in anticipo a causa della scomparsa di Mirella – ha sottolineato – che ha lasciato un vuoto incolmabile in ciascuno di noi.
Mirella ha ricoperto la carica di sindaco con tutta sé stessa, con onestà e passione, e la sua dedizione per Castellanza, la città che amava, era innegabile.
Anche per questo voglio ringraziare Cristina, che si è trovata a dover decidere di assumere un incarico difficile, e lo ha fatto con competenza e disponibilità».

Il discorso del capogruppo di maggioranza è proseguito poi con i ringraziamenti agli altri consiglieri, alle associazioni cittadine e agli uffici e al personale del comune, con un pensiero particolare ad Alessandro Colombo, storico responsabile della comunicazione scomparso qualche mese fa, «persona mite e cordiale, che non ho mai visto andare fuori dalle righe».

APPELLO AL VOTO

Infine un appello a tutti i castellanzesi: «Invito tutti a recarsi alle urne – ha concluso Croci – noi diamo per scontato il fatto di poter votare, ma, anche vicino a noi, non in tutte le nazioni del mondo si ha questo diritto.
È necessario comprendere che non andare a votare non significa delegare gli altri a scegliere chi ci governerà, ma permettere loro di decidere a posto nostro».

Un appello ripreso anche dalla consigliera Radaelli, che ha voluto fare anche un appunto su quanto sta avvenendo in città nell’ultimo periodo: «Votare è un diritto e un dovere dei cittadini, che come tale deve essere esercitato – ha rimarcato – l’importante, però, è che da parte di tutti si faccia una campagna elettorale corretta e non offensiva, come invece sta accadendo in questi giorni, soprattutto sui social».

RENDICONTO 2024: OPINIONI CONTRASTANTI

La seduta è proseguita con l’approvazione del rendiconto della gestione dell’anno 2024, al termine del quale la vice sindaco reggente Cristina Borroni ha spiegato che «pur nel poco tempo che abbiamo avuto a disposizione abbiamo concretizzato quanto più possibile del programma che abbiamo presentato alle scorse elezioni; i risultati ci sono, ma chiunque arriverà dopo di noi avrà ancora da fare, perché Castellanza si merita investimenti importanti».

Un rendiconto che non è piaciuto al consigliere Giovanni Manelli, che ha sottolineato come in questi anni non ci sia stata, a parer suo, «una riorganizzazione, necessaria, del settore dei servizi sociali, nessuna manutenzione delle strade, fatto che danneggia le famiglie castellanzesi, e non è stata mantenuta la promessa di aumentare la sicurezza».

TARI 2025, NOVITÀ E SCADENZE

Infine il consiglio si è concentrato sulla tassa rifiuti, che come illustrato dall’assessore Maria Luisa Giani «vedrà modificata la ripartizione della tariffa a favore delle utenze domestiche per l’1%.
Inoltre sarà applicato il bonus rifiuti, destinato alle utenze domestiche con un Isee non superiore a 9530 euro, elevato a 20 mila con quattro figli a carico, che avranno una riduzione automatica del 25% della tassa, a fronte di un aumento di 6 euro per tutti gli altri stabilito dallo stato.

Per poterlo applicare correttamente abbiamo stabilito – ha proseguito l’assessore – di modificare le scadenze; la prima rata, dunque, sarà il 30 settembre e la seconda il 30 novembre 2025, mentre l’ultima slitterà al 31 gennaio 2026.
In ultimo per le famiglie diminuirà la quota fissa, mentre quella variabile aumenterà di 5 euro a persona, a causa di una riduzione delle metrature tassate e degli utenti tassabili».

Il consiglio si è concluso con la discussione dell’ultima variazione di bilancio dell’attuale amministrazione, che prevede l’utilizzo di 525 mila euro, già incassati, per la realizzazione delle opere di urbanistica relative agli stabili di via Bonarroti angolo via Ponchielli, e l’acquisizione di poco più di 367 mila euro, relativi ad una vicenda giudiziaria che vede coinvolto il comune, che sono stati inseriti in un fondo che sarà “congelato” sino alla chiusura definitiva dell’iter legale.

Loretta Girola