Novanta candeline per una vera istituzione del volontariato solbiatese. Ottorino Scattolin, nato il 14 aprile 1935, ha raggiunto l'importante traguardo dei 90 anni, celebrato ieri mattina con una festa a sorpresa organizzata in suo onore all'oratorio parrocchiale, luogo che lo ha visto protagonista instancabile per oltre mezzo secolo.
Da più di cinquant'anni, infatti, Ottorino è una presenza costante e fondamentale per la parrocchia di Solbiate Olona. Definito da tutti "colonna portante" dell'oratorio e "assiduo collaboratore tuttofare", ha incarnato lo spirito del servizio disinteressato. Intere generazioni di ragazzi e ragazze solbiatesi hanno potuto fare affidamento sulla sua figura: un uomo descritto come onesto, preciso, capace e, soprattutto, incredibilmente umile. Mai alla ricerca di visibilità, ma sempre in prima linea quando c'era bisogno di rimboccarsi le maniche per il bene della comunità giovanile e parrocchiale.
Il suo nome, come ricordano in tanti, è stato spesso "sulla bocca di chi ne aveva bisogno", una garanzia di disponibilità e competenza che non ha mai deluso le aspettative. La sua preziosa collaborazione è stata un punto fermo per risolvere piccoli e grandi problemi quotidiani della vita oratoriana e parrocchiale.
Alla festa di questa mattina, carica di affetto e riconoscenza, erano presenti figure significative della comunità ecclesiale: il parroco don Tiziano Sangalli, il coadiutore don Alessandro Metre, il diacono Enrico Della Valle e persino uno dei precedenti parroci, don Luciano Premoli, tornato per l'occasione. Accanto a loro, il figlio Paolo – anch'egli figura nota e stimata, volontario e organista parrocchiale da oltre quarant'anni – e numerosi altri collaboratori che hanno voluto testimoniare di persona quanto Ottorino sia stato e sia tuttora prezioso per Solbiate.
Un momento particolarmente toccante è stata la proiezione di un video curato da don Alessandro Metre. Attraverso fotografie che ripercorrevano la lunga vita di Ottorino spesa tra le mura dell'oratorio, sono arrivati anche gli auguri speciali di chi ha condiviso con lui un pezzo di cammino pastorale, come i precedenti parroci don Emilio Sorte e coadiutori come don Alessandro Marinoni, oggi lontani ma non per questo meno legati alla figura di Scattolin.
E come concludere al meglio una festa per un uomo d'azione come Ottorino? Con un'altra delle sue grandi passioni: una partita a calciobalilla, a dimostrazione di uno spirito ancora giovane e di un amore intramontabile per lo stare insieme e per le attività che animano da sempre l'oratorio.