Appello di conoscenti e colleghi perché sia fatta luce sulla morte di Stefano Rategni, il 59enne saronnese trovato senza vita lungo via Frua nella notte fra giovedì e venerdì scorse.
Sui social si moltiplicano gli appelli, sui da parte di chi aveva lavorato con lui – era impiegato all’Università Cattolica di Milano – sia da parte dei concittadini che lo conoscevano, o comunque hanno letto della sua tragica fine sui giornali: da parte di tutti, l’invito a chi magari avesse visto qualcosa, di farsi avanti con le forze dell’ordine.
Perché è ancora un mistero, quel che è accaduto a Stefano: quando alcuni passanti l’hanno notato riverso sull’asfalto in una pozza di sangue, era infatti già deceduto, ed in giro non c’era nessuno.
L’ipotesi considerata più credibile, è quello che rincasando a piedi – vedovo, abitava da solo proprio in via Frua – sia stato investito da un’auto pirata.